Benítez: "Siamo una squadra vera"
giovedì 16 aprile 2015
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Il tecnico del Napoli Rafael Benítez non ha nascosto la sua gioia dopo la splendida prova in Germania: "Abbiamo giocato una grande partita, siamo una squadra vera". Marek Hamšík: abbiamo fatto un passo verso la semifinale".
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• Nel giorno del 55esimo compleanno di Rafael Benítez, l'SSC Napoli ha centrato il suo primo successo assoluto in Germania
• Il 4-1 in trasferta permette ai partenopei di porre una seria ipoteca sulla qualificazione
• Il tecnico spagnolo ha definito "spettacolare" la prova del Napoli sul campo del Wolfsburg
• Marek Hamšík: abbiamo fatto un grosso passo verso la semifinale"
• Il ritorno è in programma giovedì a Napoli, il sorteggio per le semifinali il giorno dopo
"È stata una partita spettacolare, questa squadra ha grande qualità e oggi lo ha dimostrato un’altra volta". Rafael Benítez è il volto della felicità: non avrebbe potuto festeggiare in modo migliore i suoi primi 55 anni. L'SSC Napoli ha demolito il VfL Wolfsburg con una prestazione monstre, due gol per tempo e tante occasioni fallite, un’inedita solidità difensiva e un gioco arioso, fatto di pressing alto e verticalizzazione improvvise.
Il futuro del tecnico spagnolo resta ancora un’incognita, ma oggi c’è solo da festeggiare. E Benítez non si fa pregare: “Non so se questo è stato il miglior Napoli della stagione, abbiamo fatto molto bene al San Paolo con la Roma e nei primi settanta minuti con l’Inter. Stasera, però, abbiamo giocato una grandissima partita, ottima per la prestazione e il risultato".
Il risultato, troppo spesso è mancato agli azzurri in campionato, troppi passaggi a vuoto e troppa discontinuità. "Abbiamo fatto una grande partita con la Roma e con la Lazio, ma siamo stati puniti dal risultato. Con la Fiorentina abbiamo giocato peggio, ma abbiamo vinto 3-0. Oggi abbiamo giocato una grande partita, dimostrando qualità, voglia e compattezza. Siamo una squadra vera".
Punta tanto sul gruppo, Benítez. E difende i suoi ragazzi da accuse e insinuazioni: "Mi dispiace sentire la gente dire che i calciatori non sono professionisti, spesso le sconfitte sono arrivate in trasferta, quando tutti i ragazzi sono in hotel. Possiamo commettere qualche errore, mancano un po’ di esperienza e un po’ di cattiveria nella gestione delle partite, ma oggi abbiamo vinto contro una grande squadra, il Wolfsburg è secondo in Germania e noi abbiamo giocato benissimo".
E il futuro? L’allenatore del Napoli si schermisce: "Io non ho detto niente in un senso o nell’altro. Stiamo aspettando, i tifosi sanno che qui sono contento. Lavoriamo bene, ma ci sono cose che vanno analizzate attentamente. Possiamo ancora migliorare, ma devo capire qual è l'obiettivo finale di questa squadra, se ci sono possibilità e volontà di miglioramento, dal business plan al mercato, dal settore giovanile allo stadio".
Chi non ha dubbi sul futuro è Marek Hamšík, capitano di lungo corso degli azzurri mattatore in Germania con una doppietta dopo il gol di quattro giorni fa alla Fiorentina. "È stata una grande prestazione di tutta la squadra, non ce l’aspettavamo un risultato così. Forse potevamo fare ancor di più, ma siamo contentissimi".
Nonostante il gol di Nicklas Bendtner che ha un po’ macchiato la notte di Wolfsburg: "È un peccato aver subito quel gol finale, ma l’importante è aver vinto. Dobbiamo andare avanti così, non è ancora finita, dovremo giocare altri novanta minuti, ma abbiamo fatto un grosso passo verso la semifinale".