Cinque lezioni da Siviglia-Zenit
venerdì 17 aprile 2015
Intro articolo
Nick Aitken di UEFA.com analizza il meritato successo in rimonta del Siviglia, quasi invincibile di fronte al proprio pubblico, ma preannuncia una gara diversa al ritorno in Russia.
Contenuti top media
Corpo articolo
Siviglia fortezza inviolabile
Prima della gara di giovedì, il Sevilla FC era reduce da sette vittorie casalinghe consecutive in UEFA Europa League, ed era imbattuto da 32 partite in tutte le competizioni davanti al proprio pubblico. Ma l'inizo di gara è stato favorevole all'FC Zenit, a segno con Aleksandr Ryazantsev prima della mezz'ora. Negli ultimi 20 minuti è arrivata puntualmente la rimonta spagnola, avviata da Carlos Bacca e completata da Denis Suárez.
Puntualmente Suárez
A bersaglio dopo essere subentrato con il Villarreal FC nel ritorno degli ottavi di finale, il calciatore di proprietà dell'FC Barcelona e in prestito al Siviglia si è ripetuto in grande stile anche contro lo Zenit. All'88', il centrocampista 21enne ha scagliato partire un potente destro al volo dal limite dell'area che ha trafitto l'incolpevole Yuri Lodygin.
Reyes c'è ancora
Seconda (o terza?) scelta nel centrocampo tutta corsa di Unai Emery, José Antonio Reyes ha difficilmente giocato interamente per 90 minuti recentemente nonostante il talento che lo ha portato a vincere Premier League, Liga e Coppa UEFA/UEFA Europa League – due volte. Premiato con un posto da titolare e la fascia da capitano, il centrocampista non ha deluso le aspettative.
Al ritorno sarà diverso?
Il tecnico dello Zenit André Villas-Boas aveva avvertito prima della gara che sarebbe stata "una partita difficile per noi". Nonostante abbia interpretato il match con intelligenza e personalità, la squadra russa ha sofferto la pressione del Siviglia nella ripresa. Ma al ritorno potrebbe essere tutta un'altra storia: il ritorno dalle rispettive squalifiche di Hulk, Danny, Igor Smolnikov e Domenico Criscito, condito dall'atmosfera pepata dello Stadion Petrovski, potrebbe complicare le cose agli spagnoli.
Bacca ago della bilancia
Non solo Kevin Gameiro, ma soprattutto le qualità di Bacca sono state decisive in questo successo. Il colombiano, 17 gol nella Liga, ha messo chiaramente in difficoltà la coppia centrale avversaria formata da Ezequiel Garay e Nicolas Lombaerts. Moto perpetuo, costantemente alla ricerca del gol, Bacca ha firmato il pareggio per il Siviglia grazie a un pregevole colpo di testa.