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Babacar fa sognare la Fiorentina

FC Dynamo Kyiv-ACF Fiorentina1-1
La Dinamo Kiev passa in vantaggio con un tiro di Lens deviato da Tomović, ma nel recupero Babacar regala un prezioso pari esterno alla Fiorentina.

Khouma Babacar fa festa per il pareggio allo scadere dell'ACF Fiorentina
Khouma Babacar fa festa per il pareggio allo scadere dell'ACF Fiorentina ©AFP/Getty Images

La Dinamo Kiev pareggia con la Fiorentina nell'andata dei quarti di finale
La squadra ucraina sblocca il risultato nove minuti prima dell'intervallo con un tiro dell'olandese Jeremain Lens, deviato da Nenad Tomović
I Viola colpiscono un palo con un colpo di testa di Borja Valero nella ripresa, prima del pari in acrobazia di Babacar nel recupero
I padroni di casa per la prima volta nell'attuale edizione della competizione non riescono a vincere all'NSK Olimpiyskyi
La gara di ritorno si giocherà giovedì prossimo allo Stadio Artemio Franchi

Un gol-capolavoro nel recupero di Khouma Babacar regala all’ACF Fiorentina un pareggio di platino nell’andata dei quarti di UEFA Europa League. Per la prima volta nella competizione, la FC Dynamo Kyiv non riesce a vincere all’NSK Olimpiyskyi, malgrado il vantaggio realizzato da Jeremain Lens, ed è inchiodata sull’1-1 dai Viola.

Dopo due sconfitte consecutive, in Coppa Italia contro la Juventus e in campionato contro l’SSC Napoli, la squadra di Vincenzo Montella torna a conquistare un risultato positivo e soprattutto si avvicina alla semifinale della UEFA Europa League: nella gara di ritorno, in programma tra una settimana al Franchi, basterà uno 0-0 per raggiungere il traguardo della qualificazione.

La Fiorentina approccia benissimo la partita e crea pericoli a ripetizione. Il più ispirato, non una novità, è Mohamed Salah, che al 13’ innesca una ripartenza, si fa mezzo campo palla al piede e scarica per Joaquín: il destro dello spagnolo però è respinto, forse con un braccio, da Yevhen Khacheridi.

Trascorre qualche minuto e Neto, dopo un’uscita bassa, rilancia veloce l’ex giocatore del Chelsea FC, che va via ad Antunes e scarica per Mario Gomez: il tedesco prima buca il pallone, poi riesce a calciare ma sull’esterno della rete. Nell’azione si infortuna l’esterno difensivo portoghese, in passato all’AS Roma, sostituito da Domagoj Vida.

La squadra di Serhiy Rebrov soffre quando attaccata, ma ogni tanto riesce ad alleggerire la pressione. Come in occasione della conclusione di Lens, su cui è provvidenziale la chiusura di Stefan Savić. La Fiorentina, comunque, continua ad attaccare; Salah, dopo un’ottima azione in orizzontale, calcia con il destro, ma trova pronto alla risposta Olexandr Shovkovskiy.

Un bellissimo destro a giro di Matías Fernández e un bolide da fuori di Milan Badelj fanno ancora gridare al gol i tifosi della Fiorentina accorsi a Kiev, ma a nove minuti dall’intervallo la Dinamo sblocca il risultato. Jeremain Lens, sulla sinistra, si accentra e calcia di destro, il pallone si insacca alle spalle di Neto con la decisiva complicità della deviazione di Nenad Tomović. Una beffa.

La ripresa si apre con i padroni di casa all’attacco, ma il sinistro di Serhiy Rybalka non inquadra lo specchio della porta difesa da Nato. La squadra di Montella mantiene il pallino del gioco, ma fatica a creare pericoli come nel primo tempo: l’Aeroplanino, a venti minuti dalla fine, decide di giocarsi la carta Juan Manuel Vargas, che prende il posto di Joaquín.

Matías Fernández ha una buona chance, ma il destro del cileno è respinto dalla scivolata di Rybalka; l’occasione migliore capita comunque a Borja Valero, che di testa - su uno spiovente proveniente dalla sinistra - colpisce un clamoroso palo. Entra anche Khouma Babacar, che rileva uno spento Gomez, ma malgrado una serie infinita di tiri dalla bandierina il gol non arriva.

Sembra una partita stregata, ma nel secondo dei tre minuti di recupero Babacar, sugli sviluppi di un cross di Matías Fernández, inventa un’incredibile acrobazia e regala il pareggio alla Fiorentina. Al Franchi, tra sette giorni, servirà completare l’opera.