Siviglia - Zenit: l'opinione dei reporter
sabato 11 aprile 2015
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I campioni in carica sono ottimisti e affrontano uno Zenit decimato nella gara di andata dei quarti. Nick Aitken e Richard van Poortvliet, inviati di UEFA.com, pronosticano i possibili esiti della sfida.
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Punti di forza
Nick Aitken: il Sevilla FC è sinonimo di efficacia perché è concreto davanti alla porta, solido in difesa, sempre pericoloso sui calci piazzati e a suo agio con o senza palla. Dopo l'uscita agli ottavi contro la squadra andalusa, il tecnico del Villarreal CF, Marcelino, ha osservato: "Il Siviglia sa vincere anche quando non gioca troppo bene". Con il 4-2-3-1 schierato da Unai Emery, la squadra sembra avere le capacità di giocare ad alti ritmi senza cambiare troppo i suoi connotati.
Richard van Poortvliet: i giocatori dell'FC Zenit si conoscono a memoria, mentre l'arrivo di Ezquiel Garay e Javi García ha aggiunto qualità in difesa. Proprio questo reparto sembra essere l'arma principale della formazione russa, che non prende gol anche quando gioca male.
Punti deboli
Nick Aitken: non molti. Il 21enne portiere Sergio Rico ha sostituito degnamente Beto, in lotta con un persistente infortunio alla spalla. Contro il Villarreal, il Siviglia ha dovuto spesso cedere l'iniziativa, ma con i letali contropiede guidati da Carlos Bacca, Kevin Gameiro e Vitolo ha compensato questa debolezza.
Richard van Poortvliet: lo Zenit ha totalizzato sette ammonizioni al ritorno degli ottavi contro il Torino FC e in Spagna sarà privo di quattro giocatori: Hulk, Danny, Igor Smolnikov e Domenico Criscito. Tutte queste assenze potrebbero essere una pesante tegola per una squadra che manca spesso di profondità.
Forma
Nick Aitken: dopo quattro sconfitte in sei partite di Liga tra gennaio e febbraio, il Siviglia ha centrato cinque vittorie senza subire gol a marzo. In UEFA Europa League è arrivato secondo nel Gruppo G ma è migliorato molto nelle fasi successive, battendo VfL Borussia Mönchengladbach e Villarreal sia in casa che fuori.
Richard van Poortvliet: primo in campionato con 10 punti di vantaggio, lo Zenit insegue il quarto titolo in otto stagioni e ha ottenuto buoni risultati anche in Europa. Dopo aver eliminato il PSV Eindhoven con un 4-0 complessivo, ha faticato un po' contro il Toro, ma spera che si tratti solo di un breve passaggio a vuoto.
Esperienza in Europa
Nick Aitken: il Siviglia sempre vinto il torneo quando ha giocato i quarti (2005/06, 2006/07 e 2013/14) e non perde in casa nelle competizioni UEFA dal 13 marzo 2014, 2-0 contro il Real Betis Balompié all'andata degli ottavi di UEFA Europa League. Al ritorno, però, l'undici di Emery si è imposto con lo stesso risultato e ha vinto ai rigori.
Richard van Poortvliet: dopo aver vinto la Coppa UEFA 2008, lo Zenit sembrava destinato a grandi cose in Europa ma non è mai tornato a quei livelli. In effetti, questa è la prima volta che supera gli ottavi dopo quel trionfo.
Osservati speciali
Nick Aitken: criticato dai tifosi per i troppi errori davanti alla porta, Vicente Iborra sembra aver trovato la lucidità che gli mancava. Generalmente schierato a metà campo dietro la punta centrale, il giocatore è uno degli elementi chiave di Emery grazie alla sua resistenza fisica, alla bravura nel gioco aereo e alle sue incursioni.
Richard van Poortvliet: senza Hulk, la squadra potrebbe puntare tutto su Axel Witsel. Il 26enne centrocampista belga ha segnato solo due gol in Premier-Liga e uno in Europa League, ma le reti non sono importanti come la sua presenza. Grazie ai suoi passaggi e al suo lavoro in fase di contenimento, è il vero cuore pulsante della squadra.
Previsioni
Nick Aitken: vittorioso nelle quattro gare a eliminazione diretta, il Siviglia è stato più vulnerabile nella fase a gironi e spesso è dovuto ricorrere a prodezze in difesa, in porta e in attacco. Quando lo Zenit farà visita al Ramón Sánchez Pizjuán, i padroni di casa dovranno stare attenti a non subire gol per andare in Russia con un utile vantaggio.
Richard van Poortvliet: lo Zenit, decimato, ha una montagna da scalare nella gara d'andata. Villas-Boas vuole che la sfida di ritorno del 23 aprile non sia solo una formalità, quindi potrebbe schierare uno Zenit molto più difensivo.
Probabili formazioni
Sevilla: Rico, Figueiras, Trémoulinas, Carriço, Pareja; Mbia, Iborra, Vidal; Banega, Vitolo; Bacca.
Zenit: Lodygin; Anykov, Garay, Lombaerts, Neto; Javi García, Witsel, Mogilevets; Shatov, Rondón, Ryazantsev.