Dynamo - Fiorentina: l'opinione dei reporter

Punti di forza
Igor Linnyk: Con sette punti di vantaggio sui campioni uscenti dell'FC Shakhtar Donetsk, la Dynamo sta disputando una stagione davvero positiva, culminata fino a ora con la qualificazione ai quarti di finale di UEFA Europa League - per la prima volta dopo il 2010/11. Il tecnico 40enne Serhiy Rebrov, è rimasto fedele ai principi della Dynamo stabiliti dal suo mentore Valeriy Lobanovskiy, in cui calci piazzati, forza fisica e contropiede rappresentano il marchio di fabbrica.

Paolo Menicucci: Con le sue tattiche innovative – spesso rinunciando alla simmetria nella fase offensiva – e con un possesso palla che è valso alla squadra il soprannome di 'Piccolo Barcellona', il tecnico Vincenzo Montella è il massimo artefice del successo dei Viola. "La nostra mentalità è maturata. Giocare con la Fiorentina significa incarnare certi valori: rispetto per la maglia, generosità, voglia di divertirsi e far divertire", ha spiegato il tecnico. Ogni singolo membro della squadra sembra aver ben chiaro in mente questi concetti.

Punti deboli
Igor Linnyk: L'impostazione difensiva della Dynamo lascia molto a desiderare. Nella fase a eliminazione diretta ha sempre subito almeno una rete, il che potrebbe essere disastroso contro squadre italiane. Inoltre contro avversari di pari livello sono spesso in difficoltà, e lo si è visto nelle partite di UEFA Europa League – probabilmente dovuto alla mancanza di esperienza della squadra di Rebrov.

La Fiorentina in 29 partite di campionato ha segnato 43 reti in questa stagione – bottino di tutto rispetto ma non sufficiente pensando alle occasioni da gol create. Con Giuseppe Rossi infortunato, e con Mario Gomez e Khouma Babacar che hanno avuto dei problemi fisici, è mancato un attaccante in grado di segnare gol con continuità. Gomez tuttavia sembra vicino alla sua forma migliore e potrebbe essere decisivo nel rush finale della stagione.

Forma
Igor Linnyk:La Dynamo ha avuto un calendario difficile, ma la squadra di Rebrov ha mantenuto una certa continuità in stagione. Alla 'fiera dei gol' contro l'Everton FC negli ottavi di finale di UEFA Europa League hanno assistito ben 67.553 spettatori. Affluenza di tutto rispetto che potrebbe addirittura essere superata nella partita contro la Fiorentina, dato che si sono registrate lunghe code per acquistare un biglietto della sfida dei quarti.

Paolo Menicucci: Dopo un inizio di stagione difficile, la Fiorentina nel 2015 è stata brillante. I Viola non solo sono andati avanti in Europa, ma adesso sono quarti in campionato – a sei punti dal terzo posto –, anche se hanno sperperato il vantaggio di 2-1 dell'andata contro la Juventus, perdendo martedì in casa per 3-0 il ritorno della semifinale di Coppa Italia.

Esperienza nelle sfide a eliminazione diretta 
Igor Linnyk: Nella passata stagione, la vittoria in Coppa d'Ucraina è stato il primo successo della Dynamo dopo il 2009, e ha rappresentato un ottimo inizio per Rebrov che precedentemente era stato il vice di Oleh Blokhin alla guida della squadra. La compagine ucraina non si aggiudica una delle più importanti competizioni europee dal 1986, quando vinse la Coppa delle Coppe per la seconda volta.

Paolo Menicucci: Vincitrice della prima edizione della Coppa delle Coppe nel 1961, la Fiorentina non vince una competizione europea da allora, pur avendo disputato senza gloria le finali di Coppa dei Campioni 1956/57 e di Coppa UEFA 1989/90. I Viola hanno raggiunto la semifinale di UEFA Europa League nel 2008, ma si sono arresi al Rangers FC ai calci di rigore. Dopo aver perso la finale di Coppa Italia con l'SSC Napoli nella passata stagione, la squadra di Montella quest'anno è arrivata nuovamente a un passo dalla finale.

Osservati speciali
Igor Linnyk: Un tempo considerato esclusivamente mancino, Andriy Yarmolenko ha migliorato molto il destro, e tutta la Dynamo ne sta traendo beneficio. Capocannoniere della Dynamo in campionato, Yarmolenko ha segnato anche quattro reti e confezionato sei assist in UEFA Europa League.

Mohamed Salah con i Viola©Getty Images

Paolo Menicucci: Non poche perplessità erano sorte all'arrivo a Firenze di Mohamed Salah, nell'ambito del passaggio di Juan Cuadrado al Chelsea FC per 33 milioni di euro nella finestra di mercato invernale. Il nazionale egiziano tuttavia è riuscito a scacciare tutti gli scetticismi a suon di prestazioni positive. "Mi ricorda [Lionel] Messi", ha detto il difensore argentino José María Basanta. "Certo, Leo è il migliore del mondo, ma anche Mohamed può dire la sua".

Previsioni
Igor Linnyk:La Dynamo è la squadra più prolifica rimasta ancora in corsa nella competizione, quindi aspettatevi qualche gol nella partita d'andata a Kiev. Tuttavia il passaggio del turno potrebbe dipendere dalle reti subite in casa dalla Dynamo, più che da quelle segnate. Uno stadio esaurito in ogni ordine di posto potrebbe galvanizzare la squadra di Rebrov, ma con i tifosi così vicini al campo, mantenere sangue freddo potrebbe essere un'impresa non da poco.

Paolo Menicucci: La Dynamo ha vinto tutte e cinque le partite europee disputate in casa in stagione con un margine di due o più gol, quindi inevitabilmente la sfida in Ucraina sarà un test molto duro per la Fiorentina. I Viola, tuttavia, fuori casa sono imbattuti da 11 partite europee, e non giocheranno d'attesa, ma proveranno in tutti i modi a fare dei gol in trasferta potenzialmente decisivi. Se ci riusciranno, avranno buone possibilità di chiudere la pratica a Firenze.

Probabili formazioni
Dynamo: Shovkovskiy; Danilo Silva, Khacheridi, Dragovic, Vida; Rybalka,
Belhanda, Garmash, Yarmolenko, Lens; Mbokani.

Fiorentina: Neto; Richards, Basanta, G. Rodríguez, Alonso; Borja Valero, Pizarro, Badelj; Iličić, Salah, Gomez.