L’Inter dice addio all’Europa

• Inter in svantaggio dopo 24 minuti contro il Wolfsburg: gol di Caligiuri.
• I Nerazzurri riescono a trovare il pareggio con Palacio (71'), ma Bendtner ha l'ultima parola a un minuto dal termine.
• Si chiude la striscia di imbattibilità interna nerazzurra, durata undici gare europee
• Il sorteggio dei quarti si tiene a Nyon il 20 marzo alle 13.00CET

Dopo le incertezze della gara di andata, l’FC Internazionale Milano tenta di ispirarsi alle grandi rimonte del suo passato per superare il turno, ma ricade nei propri errori e perde 2-1 contro il VfL Wolfsburg. 

Inseguendo freneticamente un’impresa difficile, i padroni di casa si espongono al contropiede del Wolfsburg. Dopo soli cinque minuti di gioco, un corner a favore dell’Inter si trasforma in una ripartenza di Vieirinha, il cui cross pesca Daniel Caligiuri, che non inquadra il bersagio col suo tiro al volo. Dopo tre minuti, un altro pallone perso ingenuamente dai nerazzurri libera Bas Dost davanti a Juan Pablo Carrizo, che con una straordinaria uscita sventa la minaccia.

L’Inter costruisce la prima occasione da gol al 22', ma il tiro ad effetto di Mauro Icardi viene deviato in calcio d’angolo da Diego Benaglio con un balzo felino sulla sinistra. Passa solo un minuto e il Wolfsburg sblocca il risultato, grazie ad un 'regalo' della difesa nerazzurra. Kevin De Bruyne si invola sulla sinistra e Andrea Ranocchia prova a contrastarlo, ma così facendo lascia Caligiuri libero a centro aerea e il suo tocco di piatto inevitabilmente beffa Carrizo. 

Il centrocampista di origini italiane si rende pericoloso anche dieci minuti dopo, con un gran tiro da fuori area che impegna il portiere nerazzurro nella deviazione in tuffo. La migliore chance dell’Inter nel primo tempo capita a Fredy Guarin, che su cross di Rodrigo Palacio tira dall’interno dell’area piccola, ma si fa incredibilmente intercettare la conclusione dal prontissimo Benaglio.

Nella ripresa, il primo spunto degno di nota è quello di Palacio al 64', ma ancora una volta Benaglio si fa trovare pronto e devia di piede la conclusione rasoterra dell’argentino. Sul ribaltamento di fronte, Gary Medel regala il pallone a Vieirinha, ma il Wolfsburg perde il tempo per il colpo del KO. Hernanes prova a riaprire la partita con una percussione centrale, ma la sua conclusione finisce di poco a lato. Al 70', il brasiliano è protagonista di uno spettacolare triangolo volante con Palacio, concluso dal numero 8 con un preciso tocco che, finalmente, batte Benaglio.

Negli ultimi venti minuti, l’Inter prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma l’arrembaggio nerazzurro è più confuso che efficace, anche perché Roberto Mancini sorprendentemente rinuncia all’ingresso in campo di Xherdan Shaqiri, invocato dal pubblico nonostante la forma precaria.

Anzi, è il Wolfsburg a segnare ancora, grazie ad un preciso diagonale dell’ex juventino Nicklas Bendtner, che chiude la striscia di imbattibilità interna nerazzurra, durata undici gare europee. Finisce così l’avventura europea dell'Inter.