Fiorentina padrona a Roma
giovedì 19 marzo 2015
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AS Roma-ACF Fiorentina 0-3 (and. 1-1)
All'Olimpico, i Viola segnano tre gol nello spazio di tredici minuti e volano ai quarti: segnano Gonzalo Rodríguez, Alonso e Basanta, espulso nel finale Ljajić.
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• Grazie ai suoi difensori, la Fiorentina segna alla Roma tre gol nello spazio di tredici minuti del primo tempo e si qualifica
• Gonzalo Rodríguez sblocca il risultato dal dischetto
• Il portiere Łukasz Skorupski regala a Marco Alonso il gol del raddoppio
• Il colpo di testa di José María Basanta vale il tris per i Viola di Montella
• Il sorteggio dei quarti di finale è in programma il 20 marzo alle 13.00CET
L’ACF Fiorentina passa d’autorità sul campo dell’AS Roma e vola ai quarti di finale di UEFA Europa League. Nel ritorno del derby italiano, dopo l’1-1 del Franchi, i Viola di Vincenzo Montella espugnano 3-0 lo Stadio Olimpico con i gol - tutti nel primo tempo - di Gonzalo Rodríguez, Marco Alonso e José María Basanta.
Una doccia gelata per i Giallorossi di Rudi Garcia, che dopo essere stati eliminati dalla Fiorentina in Coppa Italia cedono il passo ai Viola anche in UEFA Europa League. La Roma conferma tutte le difficoltà palesate nell’ultimo periodo, specie all’Olimpico dove non vince dal 30 novembre. Per la squadra di Montella, invece, quello nel ritorno degli ottavi è il sedicesimo risultato utili nelle ultime diciassette partite.
La partita inizia subito in discesa per la Fiorentina, che dopo nove minuti conquista un calcio di rigore per l’intervento scomposto di José Holebas su Matías Fernández: Gonzalo Rodríguez deve calciare due volte il rigore, ma in entrambe le circostanze spiazza Łukasz Skorupski e porta gli ospiti in vantaggio. La Roma potrebbe subito pareggiare, ma Vasilis Torosidis fallisce un’incredibile occasione di testa spedendo a lato.
Un minuto dopo la Fiorentina raddoppia. Skorupski riesce a salvare un pallone diretto verso la linea di fondo, ma il portiere polacco se lo lascia sfuggire regalandolo ad Alonso, che a porta vuota realizza senza difficoltà. Quattro minuti e arriva addirittura il tris. Sul corner battuto da Matí Fernández nessuno si occupa della marcatura di Basanta e l’argentino di testa insacca senza difficoltà.
Ai Giallorossi servirebbero quattro reti per passare, Garcia decide il primo cambio e richiama Torosidis per inserire Juan Manuel Iturbe. I padroni di casa hanno un’ottima opportunità con Adem Ljajić, ma Neto para la conclusione del serbo, uno degli ex della partita. Va vicino al gol anche Miralem Pjanić, che anticipa tutti ma trova il salvataggio sulla linea di Borja Valero.
A inzio ripresa Mohamed Salah, al termine di una spettacolare azione personale, colpisce la traversa, sfiorando un gol da cineteca. Skorupski si oppone a Khouma Babacar, mentre dalla parte opposta Alessandro Florenzi - servito da Daniele Verde, in campo a fine primo tempo al posto dell’infortunato Seydou Keita - prova il destro ma non inquadra lo specchio della porta di Neto.
La Roma attacca ma senza eccessiva convinzione, mentre la Fiorentina colpisce un altro legno con Salah. Finisce con i Giallorossi alle corde e in dieci per l’espulsione di Ljajić, mentre la Fiorentina fa festa grande. La splendida vittoria dell’Olimpico le permette di continuare a cullare il sogno europeo.