Mancini striglia un'Inter in vena di regali
giovedì 12 marzo 2015
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"Abbiamo regalato tre gol", ammette sconsolato il tecnico nerazzurro dopo la sconfitta per 3-1 contro il Wolfsburg. Ma crede ancora nella qualificazione: "È un risultato che si può ribaltare".
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• Il tecnico del Wolfsburg Dieter Hecking felice per il secondo tempo della sua squadra
• "Gol regalati" al Wolfsburg, secondo Roberto Mancini
• Il tecnico nerazzurro crede però nella rimonta: "Ma bisognerà non subire reti".
• Il ritorno è in programma giovedì a Milano.
Che il Wolfsburg fosse squadra temibile si sapeva, ma l'FC Internazionale Milano ci ha messo molto del suo in occasione della sconfitta per 3-1 in Germania.
E Roberto Mancini non riesce davvero a digerire quei 'regali' in serie. “Abbiamo iniziato bene, poi abbiamo subìto il loro ritorno, ma abbiamo regalato tre gol ai nostri avversari – spiega il tecnico nerazzurro -. Dovevamo fare più attenzione. La partita si era messa bene, poi però i loro gol sono stati tutti dei nostri regali. Non si possono perdere così tanti palloni perché loro sono molto forti in contropiede”.
Dopo il gol iniziale di Rodrigo Palacio, l'Inter è stata punita da un colpo di testa di Naldo, lasciato incredibilmente solo in area su un corner. Poi Juan Pablo Carrizo ha sbagliato un passaggio permettendo ai tedeschi di segnare il gol del 2-1 con Kevin de Bruyne. Lo stesso centrocampista belga ha realizzato su punizione la rete del definitivo 3-1. Ancora incerto è sembrato Carrizo nell'occasione, ma soprattutto il calcio da fermo era scaturito da un erroraccio di Nemanja Vidić, entrato a partita in corso.
“I ragazzi sono migliorati molto, ma continuano ad esserci questi errori tecnici che non dovrebbero esserci – dice Mancini -. La speranza è di commetterne sempre di meno”. Il tecnico nerazzurro non punta però il dito sul portiere, anche se farà sicuramente discutere la scelta di non schierare Samir Handanovič in una gara così importante. “Carrizo ha sempre giocato in coppa, facendo bene. Non è colpa sua per questa sconfitta, l'infortunio può capitare a chiunque”.
“Ma in quell'occasione anche i difensori sbagliano – continua il tecnico jesino -. E' sbagliato arretrare sempre cercando la giocata al portiere, i difensori devono avere il coraggio di osare. Il gol su punizione? Avevamo palla noi e l'abbiamo sprecata, giocandola malamente. I gol si possono prendere, ma non vanno regalati".
Errori tecnici decisivi anche secondo Xherdan Shaqiri: "All'inizio abbiamo giocato molto bene e abbiamo segnato. Ma non è possibile concedere così tanto, noi abbiamo grandi giocatori. Senza errori si può fare bene, ma davvero, senza errori".
Ancora speranze per il ritorno? Mancini ci crede: “In novanta minuti si possono fare due gol ma non dovremo concederne. Abbiamo avuto le nostre occasioni, al ritorno dovremo gestirle meglio. È un risultato che si può ancora ribaltare, non è finita".
Gongola invece il tecnico del Wolfsburg Dieter Hecking: "Mi è piaciuto tutto della nostra partita. All'inizio abbiamo commesso errori che non volevo vedere. Ma la mia squadra ha fatto un lavoro fantastico per ribaltare il risultato. Oggi eravamo un po' nervosi, dobbiamo ancora fare esperienza, ma nel secondo tempo abbiamo giocato con maggiore concentrazione e creato tante occasioni".