Montella e Garcia contenti a metà

• "Penso che meritassimo qualcosa in più nei primi 40 minuti", dice l'allenatore Viola Vincenzo Montella dopo l'1-1 tra Fiorentina e Roma
• Secondo Rudi Garcia, tecnico dei Giallorossi, "c'era spazio per vincere"
• "Abbiamo fatto una bella partita e ci divertivamo in campo", sottolinea Radja Nainggolan.
• "Non è ancora finita e il risultato è ancora tutto aperto", avverte Josip Iličić
• Il ritorno è in programma giovedì a Roma.

L'ACF Fiorentina riparte dopo la scoppola con la S.S. Lazio in campionato, l'AS Roma colleziona l'undicesimo pareggio nelle ultime quattordici partite, considerando tutte le competizioni. L'1-1 del Franchi nel primo round del derby italiano di UEFA Europa League rimanda tutto alla sfida di ritorno, in programma giovedì prossimo allo Stadio Olimpico, nell'ottica qualificazione. Ma dopo i primi novanta minuti, sia i Viola sia i Giallorossi sono convinti che l'andata degli ottavi di finale si sarebbe potuta concludere con una vittoria a loro favore.

Vincenzo Montella, allenatore ACF Fiorentina
Dispiace prendere gol in casa, penso comunque che meritassimo qualcosa in più nei primi 40 minuti. Il cambio forzato di Pizarro ha condizionato un po’ a Fiorentina, ma non credo che la Roma ci abbia mai messo sotto.
Forse il pareggio è risultato giusto, ma ripeto che nei primi 40’ abbiamo avuto una supremazia netta e avremmo potuto segnare qualche gol in più. E’ mancata probabilmente la cattiveria agonistica, anche per l’ultimo passaggio, non ce l’abbiamo nelle corde e forse ci manca questo per fare un ulteriore step. Per il ritorno è ancora tutto aperto, ce la giocheremo a Roma, anche se la mia preoccupazione è quella di avere sempre meno calciatori.

Josip Iličić, attaccante ACF Fiorentina
Volevamo uscire con una vittoria, peccato: comunque non è ancora finita e il risultato è ancora tutto aperto. Si può passare il turno e anche questa sera la Fiorentina ha dimostrato a mio parere di essere una grande squadra. A livello personale, sono contento di essere rimasto a Firenze e sento di poter dare tanto alla squadra.

Milan Badelj, centrocampista ACF Fiorentina
Abbiamo lasciato un po’ troppo spazio dietro dopo il rigore parato. Sono contento per Iličić, perché negli allenamenti lavora sempre bene: sono contento del suo gol, spero che possa continui in questo modo. Quanto al mio ruolo, quando occupo il centro del campo mi trovo meglio, è la posizione che ricopre Pizarro - è stato bello vedere la sua rabbia, quanto volesse restare in campo a giocare - ma va bene anche in altre zone. Al ritorno vogliamo vincere, faremo tutto il possibile per conquistare una grande vittoria. Anche se prima dobbiamo mettere la massima concentrazione per la gara contro l Milan.

Rudi Garcia, allenatore AS Roma
C’era spazio per vincere, viste le chance avute, per questo non sono tanto contento del risultato. Era importante segnare e lo abbiamo fatto, ma abbiamo sofferto nei primi 20 minuti, per il resto la Roma ha mostrato un volto interessante. Ha mostrato carattere, personalità e soprattutto gioco, anche se nel primo tempo abbiamo concesso alcuni contropiedi alla Fiorentina.
Nainggolan, quando ha detto che giocando in 11 si fa meglio, intendeva dire che ognuno deve giocare al suo livello. Questa volta è stato così. Ma nulla è determinato, c’è ancora il ritorno e servirà una vittoria giovedì prossimo per qualificarsi.
Non è che De Rossi non abbia giocato prima, ma la partita si è risolta nel modo in cui ho spiegato. Era meglio proseguire con lui ma non è stato possibile. Pjanic è entrato bene dalla panchina, speriamo che gli infortuni di Manolas e De Rossi non siano nulla di grave. Ma mi è piaciuta la risposta della squadra sul campo alla sfortuna dei 2 cambi obbligati
Se oggi abbiamo giocato da squadra? Abbiamo giocato come a Rotterdam, contro il Verona e gli ultimi 20’ con la Juve. La partita con il Chievo è stata sbagliata, i ragazzi lo sanno; siamo tutti sulla stessa barca, ma la barca va meglio quando giochiamo come stasera.

Radja Nainggolan, centrocampista AS Roma
Penso che oggi meritavamo proprio di vincere, perché comunque un errore individuale ha permesso alla Fiorentina di creare l’occasione per il gol. Poi abbiamo sbagliato tante occasioni e anche il rigore, le chance le abbiamo avute e penso che abbiamo rivisto, soprattutto nel secondo tempo, una Roma che giocava in modo fluido, creando tanti spazi e arrivando spesso in area con il gioco manovrato.
Se noi giochiamo in undici e diamo tutti quanti il massimo, possiamo giocare da Roma, mentre se uno o due non sono sono in giornata non possiamo giocare da Roma. Quindi io penso che oggi stavamo tutti bene, voleva tutti questa vittoria, che alla fine è rimasto un pareggio…Lottando quando giochi male, e poi trovando anche il gioco, penso che le cose vadano da sole.
La dimostrazione di oggi è chiara. Gli attaccanti, Iturbe e Florenzi, hanno fatto un lavoro incredibile in fase difensiva, Ljajić ha cercato di fare il gioco tra le linee, abbiamo trovato tanti spazi. Abbiamo fatto una bella partita e ci divertivamo in campo, questa era la sensazione della Roma prima di gennaio. Penso sia un punto di partenza, ma adesso dobbiamo restare con i piedi per terra e continuare a lavorare come stiamo facendo. Non abbiamo mai perso la fiducia, c’erano soltanto partite in cui non riuscivamo a trovare il nostro gioco. Oggi abbiamo giocato bene, quindi siamo calmi, lavoriamo e continuiamo a dare il massimo tutti.