Benítez indica la strada al Napoli

“Concentrazione e convinzione”: Rafael Benítez indica la strada al SSC Napoli. Al bando le polemiche e le tensioni degli ultimi giorni, vietati tutti i discorsi sul rinnovo del contratto, il tecnico spagnolo pensa solo al match d'andata degli ottavi di finale di UEFA Europa League contro la Dinamo Moskva.

“Voglio concentrazione e convinzione, affrontiamo una squadra solida e di qualità, ma sono fiducioso sulla nostra forza”, afferma Benítez. L'unico obiettivo è la vittoria: “Ma per vincere – continua l'allenatore degli azzurri - dobbiamo mettere in campo la stessa intensità che ho visto in gran parte delle gare contro Lazio e Inter. Giocheremo contro un club importante che in rosa ha attaccanti di valore internazionale quali Mathieu Valbuena e Kevin Kuranyi ed è anche equilibrata dietro. Ma ho fiducia nella mia squadra, voglio che i ragazzi giochino con la mentalità di sempre per andare a cercare il successo”.

È ancora in corsa su tre fronti, il Napoli. Eppure Benítez è finito tante volte sulla graticola. L'ultima tre giorni fa, dopo il pari casalingo con l'Inter: “Dopo la gara ero dispiaciuto per il risultato, ma soddisfatto per come si è espressa la squadra. Potevamo vincere e anche stravincere, conto otto occasioni nette per noi, per 70 minuti abbiamo giocato un gran calcio. L'Inter ha avuto le sue azioni nel finale ma non ha mai comandato il gioco e le statistiche parlano chiaro”.

Si difende, Benítez. Si difende e difende le sue scelte tattiche: “Ho messo Jonathan De Guzmán sulla sinistra - spiega - per avere un contributo nella fase difensiva. Poi se mi dite che dovevo mettere un altro difensore per vincere la partita, allora non è ben chiaro ancora che cosa stiamo facendo qui e che tipo di mentalità vogliamo creare. Io devo pensare alla squadra non in una singola partita ma in chiave stagionale. Abbiamo un'idea di gioco e questa ci sta portando a disputare partite di alto livello, abbiamo vinto due titoli e siamo in competizione su tutti i fronti sinora”.

L'avventura in Europa League, però, passa per il match con la Dinamo Moskva. Sarà importante vincere, addirittura fondamentale non subire gol. Raúl Albiol è pronto a prendersi le sue responsabilità al centro della difesa: “La squadra sta bene, i giocatori sono al meglio anche se si gioca ogni tre giorni. Con l'Inter abbiamo fatto settanta minuti a grande intensità, con fiducia, e nel finale è mancata un po' di gestione del pallone. Se facciamo le cose per bene, con intensità, lavorando insieme, siamo una squadra difficile da battere. Questo vogliamo dimostrarlo domani dal primo minuto e conquistarci un vantaggio per il ritorno”.