Garcia chiede continuità

Per una squadra che punta a ritrovarsi, restare in corsa in UEFA Europa League andando a vincere su un campo ostico come quello del Feyenoord è sicuramente un buon inizio. Ne è convinto anche Rudi Garcia, che dopo il 2-1 al De Kuip di Rotterdam - frutto delle reti di Adem Ljajić e Gervinho - si dice "soddisfatto dell'atteggiamento" di Giallorossi pur sottolineando l'importanza di "ritrovare continuità". Daniele De Rossi, invece, sottolinea come "restare attaccati a tutte e due le competizioni" sia "fondamentale" per la squadra.

Rudi Garcia, allenatore AS Roma
Sono soddisfatto dell’atteggiamento dei ragazzi, hanno seguito il piano di gioco alla perfezione. Abbiamo deciso di fare un pressing molto alto, forse era possibile segnare anche prima rispetto al gol di Ljaic, poi dopo la sosta siamo rimasti nello spogliatoio…Penso che abbiamo vinto contro una grande squadra a cui questa sera non abbiamo lasciato niente. Era difficile vincere qua e lo abbiamo fatto, trovando il nostro gioco, il gioco della Roma. L’unica cosa, ripeto, è che era possibile segnare prima, ma i ragazzi hanno dato tutto come fanno sempre. Oggi ci sono state un’intensità di gioco e una voglia collettiva importanti. Dopo il gol del pareggio siamo stati bravi ad attaccare di nuovo e segnare il secondo gol, visto che non vincevamo da un po’ di tempo era umano indietreggiare un po’ troppo. L’unica cosa è che adesso dobbiamo ritrovare continuità, ma i ragazzi hanno dimostrato di non aver dimenticato come si gioca ma adesso occorre proseguire su questa strada.

Daniele De Rossi, centrocampista AS Roma
Penso che sia allucinante prendere gol undici contro dieci, ma forse la pausa ci aveva un po’ raffreddato, in tutti i sensi. Siamo stati bravi, sin dall’inizio, il Feyenoord che palleggiava così bene all’Olimpico, con grandi individualità, non si è visto e abbiamo meritato pienamente, tra andata e ritorno abbiamo fatto mille tiri…
La svolta? Sicuramente era una partita decisiva, o dentro o fuori, già restare attaccati a tutte e due le competizioni che c’erano rimaste per noi è fondamentale. Poi questa è una competizione in cui vogliamo andare avanti, nella mia adolescenza mi ricorda alcune delle serate più belle che ho vissuto. Lunedì con la Juventus non sarà dentro o fuori, ma è un’altra partita importantissima: a noi serve una vittoria per riaprire il campionato.