La Roma si ritrova in Olanda
giovedì 26 febbraio 2015
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Feyenoord-AS Roma 1-2 (and. 1-1)
Dopo un lungo digiuno di successi, i Giallorossi sbancano il campo del Feyenoord e coronano l'en-plein delle italiane: segnano Ljajić e Gervinho, che vanificano il gol di Manu.
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• La Roma torna alla vittoria in casa del Feyenoord e si qualifica per gli ottavi di finale
• Adem Ljajić, nel recupero del primo tempo, porta in vantaggio i Giallorossi: per il serbo è il nono gol stagionale
• In dieci per l'espulsione di Mitchell te Vrede, gli olandesi pareggiano con Elvis Manu, da pochissimo in campo al posto di Khalid Boulahrouz
• Gervinho, ancora su assist di Torosidis, realizza il secondo gol in due partite contro il Feyenoord, il quinto nelle competizioni UEFA, e firma il passaggio del turno della squadra di Rudi Garcia
• Il sorteggio degli ottavi è in programma venerdì, a partire dalla 13.00CET e in diretta streaming su UEFA.com
Dopo quattro partite senza vincere, l’AS Roma ritrova il successo e conquista gli ottavi di finale di UEFA Europa League. Al De Kuip di Rotterdam, nel ritorno dei sedicesimi, i Giallorossi stendono 2-1 il Feyenoord grazie ai gol di Adem Ljajić e Gervinho, che vanificano il momentaneo pareggio - arrivato in inferiorità numerica - di Elvis Manu.
La squadra di Rudi Garcia si presentava in Olanda con lo scomodo retaggio dell’1-1 dell’Olimpico e con il morale tutt’altro che alto, vista la lunga striscia di pareggi in campionato - sette nelle ultime otto partite - che l’avevano fatta scivolare a -9 dalla Juventus. Il colpo contro la formazione di Fred Rutten ha dunque un peso specifico molto elevato, perché tiene la Roma in corsa in UEFA Europa League e al tempo stesso potrebbe rilanciarne le ambizioni scudetto, visto lo scontro diretto contro i Bianconeri di lunedì sera.
Nel primo tempo i padroni di casa, sospinti dall’incessante tifo dei loro sostenitori, giocano meglio nella parte iniziale, ma le occasioni migliori sono tutte della Roma. Francesco Totti, dopo un errore in disimpegno di Miquel Nelom, prova il pallonetto dopo il recupero di Miralem Pjanić, ma la mira è di un soffio imprecisa. Il capitano va vicino al gol anche al 19’, ma il suo destro su punizione si stampa sul palo.
La squadra di Garcia ha una chance anche al 37’, ma Seyodu Keita non colpisce bene sul cross di José Holebas; l’azione però prosegue tambureggiante e prima Pjanić trova l’opposizione di Kenneth Vermeer, poi Totti calcia ancora fuori dal limite. Il vantaggio dei Giallorossi si materializza comunque nel recupero del primo tempo: il portiere del Feyenoord respinge di pugno il bolide di Pjanić, ma dopo un batti e ribatti Vasilis Torosidis crossa sul secondo palo e trova il sinistro al volo di Ljajić, che fa centro.
Il serbo, ex ACF Fiorentina, si conferma il miglior cannoniere della Roma e firma così il nono gol stagionale. Nella ripresa la squadra di Rutten prova ad attaccare alla ricerca del pareggio, ma si ritrova quasi subito in inferiorità numerica per l’espulsione di Mitchell te Vrede, punito con il rosso per un intervento in ritardo su Kostas Manolas.
La partita subisce una sospensione di circa un quarto d’ora per le intemperanze dei tifosi di casa, ma al rientro in campo - malgrado l’uomo in meno - il Feyenoord pareggia subito. Totti perde un pallone e Manu, da pochissimo in campo al posto dell’infortunato Khalid Boulahrouz, supera Manolas in velocità, si invola verso Łukasz Skorupski e batte il portiere polacco di sinistro.
L’equilibrio però resiste appena tre minuti, perché dalla destra Torosidis sforna il secondo assist della serata e pesca tutto solo Gervinho, che da due passi non ha difficoltà a insaccare. Il Feyenoord ci prova generosamente anche in dieci, ma Skorupski è bravo nell’uscita su Manu, favorito da un’incertezza di Mapou Yanga-Mbiwa.
La Roma porta a casa vittoria e qualificazione, coronando l’en-plein delle squadre italiane in UEFA Europa League. I Giallorossi vogliono ripartire da Rotterdam.