L'Ajax passa in scioltezza

• Arkadiusz Milik torna in patria e segna due gol
• L'attaccante aveva segnato anche una settimana fa
• Nel primo giorno di vendita dei biglietti, il Legia perde la speranza di giocarla davanti al suo pubblico
• I campioni di Polonia non vincono da sei partite
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Con altri due gol, l'attaccante polacco Arkadiusz Milik affonda i connazionali del Legia Warszawa e porta l'AFC Ajax agli ottavi di UEFA Europa League.

Il Legia sogna la finale di maggio davanti al suo pubblico ma già all'11' subisce l'1-0 di Milik. Le già esili speranze dei padroni di casa crollano definitivamente con il raddoppio di Nick Viergever dopo pochi minuti, mentre prima dell'intervallo Milik realizza il secondo gol personale.

A inizio gara, il Legia si fa avanti con un tiro di Tomasz Jodłowiec che impegna Jasper Cillessen, ma dopo pochi minuti l'Ajax mette a segno un uno-due. Il primo gol arriva su un contropiede di Milik, che supera i difensori di casa e insacca. Dušan Kuciak, incolpevole sul primo gol, ha la responsabilità del secondo perché non riesce a liberare su un calcio di punizione di Ricardo Kishna e permette a Viergever di incornare in porta.

L'Ajax rischia solo di distrarsi troppo: su un appoggio di petto di Ricardo van Rhijn, Cillessen manca il pallone ma per sua fortuna vede il compagno salvare sulla linea. Verso la fine della prima frazione di gioco, Milik sigla il 3-0.

Nella desolazione di uno stadio a porte chiuse, il Legia cerca il gol della bandiera, ma Michał Kucharczyk non riesce ad approfittare di un errore di Cilessen. L'estremo difensore si fa perdonare poco dopo con una bella parata su Jodłowiec. Gli applausi, però, sono tutti per Milik, autore di quattro gol nelle ultime tre partite.