L'Inter spegne il sogno del Qarabağ

• Il Qarabağ esce nonostante il pareggio contro l'Inter vincitrice del girone
• il Dnipro è secondo grazie al successo contro il Saint-Étienne nell'altra gara del Gruppo F
• Juan Pablo Carrizzo nega due volte il gol a Leroy George, mentre i padroni di casa si vedono annullare il gol qualificazione proprio allo scadere
• Buona prestazione del giovane attaccante Federico Bonazzoli, Roberto Mancini fa giocare diverse altre promesse nerazzurre.
•Il sorteggio per i sedicesimi si terrà a Nyon alle 13 del 15 dicembre

Già sicura del primo posto nel girone, l'FC Internazionale Milano pareggia 0-0 sul campo del Qarabağ FK eliminando la squadra azera dalla UEFA Europa League.

Pur priva di motivazioni per quanto riguarda la classifica, l'Inter parte bene con il giovane Federico Bonazzoli molto attivo davanti. E' però il più esperto Pablo Osvaldo a creare la prima buona occasione: l'italo-argentino salta due uomini sulla sinistra dell'area di rigore e appoggia all'indietro verso René Krhin. Il numero 44 colpisce bene al volo con il destro, ma il pallone sfiora il palo.

I padroni di casa rispondono con un contropiede iniziato dall'olandese Leroy George, che lancia sulla sinistra Namik Alaskarov. Il 19enne entra in area e calcia di potenza col destro da posizione defilata sfiorando solo il bersaglio grosso.

Al giovane azero, risponde il giovane nerazzurro Bonazzoli che salta un difensore in area e prova a piazzare il pallone sul palo lungo. Il tiro non è però dei migliori e Ibrahim Šehić può intervenire senza troppi patemi. Più pericoloso George in chiusura di prima frazione: l'olandese salta Isaac Donkor - altro giovanissimo schierato da Roberto Mancini – e tira ma Juan Pablo Carrizo si oppone alla grande alzando in qualche modo sopra la traversa.

Il portiere nerazzurro si ripete sempre su George in apertura di ripresa. Nell'altra gara del girone l'FC Dnipro Dnipropetrovsk passa in vantaggio sull'AS Saint-Étienne. A questo punto solo la vittoria permetterebbe al Qarabağ di qualificarsi. E' però l'Inter ad andare vicina al gol con Osvaldo: grande destro dalla distanza che trova l'ottima posizione del portiere Šehić.

Il portiere della squadra azera toglie dall'incrocio anche un gran tiro di Bonazzoli. Mancini getta nella mischia anche il 17enne Federico Dimarco e il 18enne Enrico Baldini mentre gli azeri cercano il disperato assalto finale: proprio allo scadere del recupero la palla finisce nella rete nerazzurra. Lo stadio esplode ma il gol è annullato per fuorigioco. Il Qarabağ è eliminato.