Fiorentina, primo ko

• La Fiorentina subisce la prima sconfitta nel Gruppo K di UEFA Europa League, la FC Dinamo Minsk trova la prima vittoria
• Il difensore Sergei Kontsevoi realizza il primo gol dopo 12 mesi e porta in vantaggio i bielorussi, il montenegrino Nemanja Nikolić firma il raddoppio
• Montella fa esordire in prima squadra il giovane (classe 1997) Simone Minelli, che regala a Marko Marin l'assist per la rete dei padroni di casa
• I Viola, da tempo certi del primo posto nel girone, chiudono con ben 20 corner all'attivo. Nel finale espulso Oleg Veretilo
• Il sorteggio dei sedicesimi si svolgerà a Nyon lunedì 15 dicembre alle 13.00CET

L’ACF Fiorentina non riesce a chiudere imbattuta il Gruppo K di UEFA Europa League. Già qualificata e certa del primo posto nel girone, subisce infatti al Franchi un’inattesa sconfitta contro la FC Dinamo Minsk: sono le reti di Sergei Kontsevoi e Nemanja Nikolić a firmare il 2-1 dei bielorussi, con il gol di Marko Marin che arriva troppo tardi (88’) per poter sperare nel pareggio.

In una partita ininfluente ai fini della classifica, Vincenzo Montella aveva detto di aspettarsi delle risposte importanti dai giocatori solitamente impegnati di meno. Ne ha ricevute soprattutto dal giovane esordiente Simone Minelli, ma non è bastato per evitare un ko che interrompe una serie utile di quattro partite. La Dinamo Minsk, dal canto suo, diventa la prima squadra bielorussa a battere una formazione italiana nelle competizioni UEFA.

Montella ricorre a un abbondante turn-over ma schiera comunque titolari Gonzalo Rodríguez, Juan Cuadrado e Mario Gomez, i bielorussi si presentano al Franchi con un 4-2-3-1 in cui il serbo Nenad Adamović agisce da terminale offensivo.

Anche se i ritmi non sono altissimi, il primo tempo è ricco di occasioni da gol. La maggior parte delle quali create dalla squadra di Montella. Dopo una punizione di Juan Manuel Vargas che finisce alta, Andrea Lazzari può andare alla conclusione favorito da un coast-to-coast di Micah Richards: il sinistro del centrocampista ex Udinese Calcio è però impreciso.

La chance più nitida dei Viola capita a Gomez, ma il bomber tedesco - dopo aver “addomesticato” il cross di Vargas - esalta i riflessi di Aleksandr Gutor. La Dinamo Minsk, comunque, non sta a guardare. Ciprian Tătăruşanu, portiere di coppa, è bravissimo sul bolide dalla distanza di Nikolić, mentre sul successivo colpo di testa di Adamović è provvidenziale il salvataggio sulla linea di Nenad Tomović.

Cuadrado accusa un risentimento al gluteo ed è costretto a lasciare il campo: al suo posto entra il giovanissimo (classe 1997) Minelli, al debutto in prima squadra. Che va vicino due volte al gol, sfiorato anche dal tedesco Marko Marin dopo la transizione di Jasmin Kurtić. A passare in vantaggio però è la squadra di Uladzimir Zhuravel, con Kontsevoi, che al 39’ batte Tătăruşanu dopo aver raccolto l’assist di Igor Stasevich.

La ripresa si apre con Josip Iličić al posto di Gomez ma la Fiorentina - che trova la conclusione solo dalla distanza - non si accende. Così, dopo dieci minuti, sono gli ospiti a trovare il raddoppio con un’azione da manuale. Franck Dja Djedje serve in verticale Adamović, che scarica a centro area per l’accorrente Nikolić che in spaccata insacca.

Montella ridisegna la Fiorentina, inserendo David Pizarro al posto di Gonzalo Rodríguez. I Viola hanno una fiammata e prima con Iličić e poi con Minelli sfiorano la rete che riaprirebbe la gara. Ci prova anche Vargas, al volo di sinistro, ma Gutor è attento e para, mentre una punizione di Iličić termina a lato non di molto. A tre minuti dalla fine, però, Minelli inventa una grande giocata e regala a Marin l’assist per il gol che riporta i Viola in partita.

Il finale è scoppiettante, Iličić sfiora il pareggio prima dell’espulsione di Oleg Veretilo. Ma malgrado un’altra chance per Minelli, la Dinamo Minsk porta a casa la vittoria.