L'Inter cerca conferme
mercoledì 10 dicembre 2014
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Già certa del primato nel Gruppo F, l'Inter sarà di scena sul campo del Qarabağ con l'obiettivo di trovare continuità nei risultati dopo il cambio in panchina. Mancini: "Siamo qui per fare la partita e cercare di vincerla".
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Archiviata la qualificazione ai sedicesimi di finale di UEFA Europa League e forte del primo posto nel Gruppo F, l'FC Internazionale Milano sarà di scena in Azerbaigian sul campo del Qarabağ FK per l'ultima gara della fase a gironi, con l'obiettivo di mettere benzina nel motore, non solo in chiave europea.
Il passaggio di testimone in panchina fra Walter Mazzarri e Roberto Mancini deve ancora dare i frutti sperati e le prime quattro gare della nuova gestione hanno portato in dote all'Inter una sola vittoria, fra tutte le competizioni. La sfida di Baku, pertanto, anche se ininfluente ai fini della classifica dei nerazzurri, sarà importante per ritrovare fiducia e dare ai giocatori meno utilizzati una chance per mettersi in luce.
Mancini, pertanto, ha chiesto all'Inter una prova all'altezza del suo blasone. "Domani faremo la nostra partita e cercheremo di vincerla - ha sottolineato il tecnico 50enne -. Stiamo provando a migliorare, la squadra di quest'anno è molgo giovane e non sarà facile affrontare il Qarabağ".
"Loro possono contare su attaccanti molto forti, ma noi non siamo venuti qui solo per fare una visita - ha proseguito Mancini -. Mi aspetto una partita emozionante e anche se ho convocato nove difensori non disputeremo una gara di semplice copertura. Siamo qui per vincere".
Il Qarabağ, da parte sua, punta a diventare la prima formazione azera a superare la fase a gironi di una competizione UEFA, ma per riuscirci la squadra di Gurban Gurbanov dovrà avere la meglio su un'avversaria di livello superiore. E il fatto che i Nerazzurri siano già certi del primo posto, non renderà le cose più semplici ai padroni di casa.
"Sarà una gara dura - ha spiegato il capitano del Qarabağ Rashad F. Sadygov -. La Serie A è un campionato molto impegnativo, immaginate che cosa significhi per noi affrontare una squadra italiana in campo internazionale. Naturalmente daremo il massimo per vincere e il fatto che Roberto Mancini terrà a riposo diversi titolari potrebbe non essere un vantaggio. Le seconde linee faranno di tutto per mettersi in luce agli occhi dell'allenatore, quindi per noi potrebbe essere un problema.
"Saremo anche privi di molti giocatori-chiave - ha continuato il difensore -. Tre dei nostri brasiliani sono infortunati e Innocent Emeghara non è stato inserito nella lista per la fase a gironi. Giocheremo davanti ai nostri tifosi e questo potrebbe aggiungere ulteriore pressione perché dovremo cercare di non deluderli. Ci servirà pazienza e anche un pizzico di aiuto dall'alto".