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Dieci ragioni di un successo: l'Everton

Con l'Everton FC che detta legge nel Gruppo H di UEFA Europa League, UEFA.com vi presenta il primo numero 9 del mondo e il più giovane marcatore della Premier League, uscito direttamente dalla 'School of Science'.

Dieci ragioni di un successo: l'Everton
Dieci ragioni di un successo: l'Everton ©AFP/Getty Images

L'Everton FC si è assicurato il primo posto del Gruppo H di UEFA Europa League con una giornata d'anticipo, vincendo per 2-0 in casa del VfL Wolfsburg alla quinta giornata. La squadra di Roberto Martínez ha adesso la possibilità di entrare negli annali del calcio britannico.

Fondazione: 1878
Soprannomi: Blues, Toffees, School of Science

Competizioni internazionali UEFA
• Coppa delle Coppe: 1985

Competizioni nazionali (tra parentesi il successo più recente)
• Campionati nazionali: 9 (1987)
• Coppa d'Inghilterra: 5 (1995)

• Fondata nel 1878 come squadra del Nord-Est di Liverpool, l'Everton era una delle 12 formazioni del primo campionato inglese della stagione 1888/89. Quando la massima serie era stata rinominata da 'First Division' a 'Premier League' nel 1992, l'Everton era ancora lì, tra le migliori 22 squadre inglesi. Tra le altre curiosità, non possiamo non citare il fatto che i Merseysiders abbiano passato appena quattro stagioni al di fuori della massima serie (1930/31 e 1951–54) – risultato senza pari in Inghilterra.

• Soprannominati Blues, Toffees o School of Science (per via del loro stile tradizionalmente accattivante), l'Everton ha giocato all'Anfield fino al 1892, prima di trasferirsi al Goodison Park. Questa decisione ha portato alla formazione del Liverpool FC. Il Goodison, primo stadio costruito esclusivamente per il calcio, ha ospitato il Brasile di Pelé e il Portogallo di Eusébio nella Coppa del Mondo FIFA del 1966, e una semifinale tra Germania Ovest e USSR. L'impianto da 40.000 posti rimane una delle dimore nobiliari del calcio inglese.

• L'Everton ha vinto nove volte il campionato inglese (bottino superato solo da Manchester United FC, Liverpool e Arsenal FC), con il primo e l'ultimo titolo vinti rispettivamente nel 1891 e 1987. Probabilmente i titoli potevano essere molti di più: nel 1915 l'inizio della Prima Guerra Mondiale interruppe tutto il calcio britannico proprio mentre l'Everton era campione in carica, avvenimento che riaccadde poi nella stagione del 1939 in occasione del secondo conflitto mondiale.

• William Ralph 'Dixie' Dean, leggendario centravanti inglese dell'Everton degli anni venti e trenta, divenne il primo numero 9 nella storia, dal momento che i calciatori indossarono una numerazione fissa in occasione della finale di FA Cup del 1933. L'Everton quel giorno a Wembley indossava la numerazione 1-11, mentre il Manchester City 12-22; naturalmente 'Dixie' va in rete nella vittoria per 3-0. Ciò che ha fatto entrare Dean nella storia, tuttavia, sono le 60 reti in campionato nella stagione 1927/28, in cui l'Everton ha vinto il campionato e Dean ha stabilito un record per il calcio inglese che nessuno è riuscito ancora a battere.

• Nell'agosto del 1936, Everton-Arsenal è la prima partita trasmessa in televisione (in differita). Trent'anni dopo, nel 1968, i Toffees sono i protagonisti del film per la TV, 'The Golden Vision', del celebre regista Ken Loach. Il docufilm esplorava l'ossessione dei tifosi per la squadra e l'amore nei confronti dell'attaccante Alex Young, il cui soprannome fu d'ispirazione per il titolo.

• Il ruolo pionieristico dell'Everton nel calcio inglese è sotto gli occhi di tutti. Meno conosciuto è il fatto che abbiano inaugurato e vinto la prima lotteria dei rigori nella storia della Coppa dei Campioni. Era la stagione 1970/71, e la squadra di Harry Catterick supera il VfL Borussia Mönchengladbach per 4-3 dagli undici metri al Goodison, dopo che entrambe le partite degli ottavi si erano concluse sull'1-1.

• I Blues gustano il sapore dell'Europa nella stagione 1984/85, anno del trionfo per 3-1 in finale di Coppa delle Coppe contro l'SK Rapid Wien. La vittoria di Rotterdam, arrivata grazie alle reti di Andy Gray, Trevor Steven e Kevin Sheedy, portano una storica doppietta agli uomini di Howard Kendall, che nella stessa stagione vincono il campionato.

• L'ultima vittoria significativa dell'Everton risale alla finale di FA Cup del 1995. I Toffees vincono contro i Red Devils la quinta coppa nella più antica competizione del mondo a eliminazione diretta. Meno felice il record di sconfitte nelle finali, dove i Merseysiders hanno perso ben otto volte su 13, l'ultima delle quali contro il Chelsea FC nel 2009.

• Non è un caso che figurino tre giocatori dell'Everton tra i dieci marcatori più giovani della Premier League, considerata l'attenzione riservata al settore giovanile. La sensazionale rete di Wayne Rooney in campionato al Goodison contro l'Arsenal, aveva fatto di lui il più giovane marcatore nella storia dei Blues. Tuttavia lo scettro del più giovane marcatore è poi passato in mano al compagno James Vaughan, che contro il Crystal Palace FC, nell'aprile del 2005, ha messo a segno una rete all'età di 16 anni e 271 giorni.

• L'attaccante belga Romelu Lukaku ha un'eredità pesante da portare dopo essere diventato lo scorso luglio il giocatore più costoso dell'Everton. Il suo trasferimento, costato €35 mln, è un vero e proprio record per i Toffees che negli anni hanno sfornato campioni capaci di vincere più volte la Scarpa d'Oro. Gli attaccanti dell'Everton hanno vinto la classifica cannonieri di Premier League per ben 12 volte, l'ultima risale a Gary Lineker, che nella stagione 1985/86 segna 30 gol in 41 partite.