Il Toro va sul velluto

• Il Torino FC centra il secondo successo casalingo consecutivo nel Gruppo B e si ritrova solo in vetta alla classifica del girone. 
• A decidere la sfida contro l'HJK Helsinki sono i gol di Cristian Molinaro e Amauri, alla prima marcatura con la maglia granata.
• Il Toro inanella la settima gara stagionale in UEFA Europa League senza reti al passivo, preliminari inclusi.
• La formazione finlandese conferma la sua sterilità offensiva ed è ancora alla ricerca del primo gol nel girone. 
• Prossimi incontri: HJK - Torino (6 novembre)

Il Torino mette in chiaro le proprie intenzioni fin dalle battute iniziali di gara e schiaccia l’HJK nella sua metà campo. La prima chance della partita arriva quasi subito: Josef Martinez scatta col tempo giusto sul lancio di Nikola Maksimović e in mezza girata impegna Antonio Doblas, che alza oltre la traversa.

Le ripartenze dell’HJK sono sporadiche quanto inefficaci, così la retroguardia finnica va costantemente in affanno sugli affondi granata. Cristian Molinaro calcia in corsa su cross dalla destra di Matteo Darmian, ma non inquadra il bersaglio, poi è Omar El Kaddouri a deliziare la platea con un colpo di mezzo esterno dai 25 metri che si stampa sulla traversa.

Il gol è nell’aria: Amauri fulmina Doblas da centro area, ma viene valutato in fuorigioco, e un minuto più tardi, al 35’, è Molinaro a sbloccare la sfida. L’esterno sinistro granata stavolta sfrutta al meglio l’invito di Darmian e spedisce in rete con il piatto destro la palla dell’1-0. La squadra di Giampiero Ventura concretizza così la netta supremazia espressa sul campo e torna negli spogliatoi senza aver corso nemmeno un rischio nella prima frazione.

In avvio di ripresa l'HJK prova timidamente a farsi vedere in avanti con una punizione di Robin Lod smanacciata da Daniele Padelli, ma la musica non cambia e quando il Toro accelera l'HJK soffre. Il raddoppio granata arriva al 58': Amauri si crea lo spazio per la battuta al limite dell'area e fulmina Carljohan Eriksson, in campo al posto dell'infortunato Doblas, con un potente destro. Per l'ariete italo-brasiliano è il primo gol con la maglia del Torino.

Da qui in poi è tutta discesa per la banda Ventura, che gioca se possibile ancora più in scioltezza. Fabio Quagliarella rileva un applauditissimo Amauri, poi è il turno di Antonio Nocerino e del rientrante Paulo Barreto, che sostituiscono rispettivamente Marco Benassi e Josef Martínez.

Il Toro si concede anche un po' di accademia, senza affondare con troppa decisione alla ricerca del tris, e al fischio finale può festeggiare il primato solitario nel girone grazie anche all'1-1 tra Club Brugge KV e FC København.