L’Inter rimane imbattuta

• Inter in vetta al Gruppo F dopo il pareggio senza reti di Milano
• Gli ospiti vicini al gol nel primo tempo con la punizione di Franck Tabanou 
• Nessuna delle due squadre riesce a trovare le rete in un secondo tempo vivace
• Terzo pareggio consecutivo per 0-0 per l'St-Étienne nel girone
• Prossime partite: St-Étienne - Inter (6 novembre)

L'FC Internazionale Milano deve accontentarsi di un pareggio senza reti a San Siro contro l'AS St-Etiènne, ma consolida la prima posizione nel Gruppo F.

I Nerazzurri iniziano la partita in maniera aggressiva, e a trascinarli è l’ex Fredy Guarín, che ci prova dal limite dell’area dopo nemmeno due minuti di gioco e all’11' serve un ghiotto assist per Mauro Icardi, ma entrambe le conclusioni finiscono ben lontane dalla porta di Stèphane Ruffier. Al 20', l’estremo difensore del St-Etiènne è preciso e tempestivo nell’uscita che blocca l’iniziativa personale dello scatenato Guarín.

Gli ospiti reagiscono al 24' con una punizione di Florentin Pogba, fratello minore dello juventino Paul, deviato in calcio d’angolo. Il cross dalla bandierina pesca Kèvin Theophile-Catherine nell’area piccola nerazzurra, ma il suo colpo di testa finisce a lato. Il numero 2 del St-Etiènnee si rende pericoloso sugli sviluppi di un calcio piazzato anche al 36', con una girata di destro che però finisce abbondantemente fuori misura.

Al 44' il St-Etiènne spaventa i padroni di casa con una punizione di Franck Tabanou che, nonostante la distanza, scaglia un sinistro molto potente costringendo Juan Pablo Carrizo ad una difficile deviazione in calcio d’angolo.

Il primo tempo si conclude così sullo 0-0 e in avvio di ripresa è il St-Etiènne a mostrarsi più intraprendente, pur senza riuscire a concretizzare il suo lungo possesso di palla.

Dopo otto minuti di gioco, Yann M’Vila si infortuna al collaterale e lascia il posto ad Hernanes. La prima occasione nerazzurra arriva al 57' con un angolo battuto da Guarín, sul quale Dodò prova il tiro da fuori area, ma spedisce il pallone altissimo sopra la traversa. Al 62' ci vuole una grande parata di Ruffier per deviare la conclusione a botta sicura di Zdravko Kuzmanović, servito in piena area da un cross di Guarín. Dopo sei minuti è Carrizo ad opporsi, in presa sicura, ad un pericoloso sinistro di Tabanou, lesto ad impossessarsi di una palla vagante nell’area interista. Viste le difficoltà della sua squadra, Walter Mazzarri inserisce Rodrigo Palacio al posto di Guarín.

Gli ultimi venti minuti confermano il copione precedente, con il St-Etiènne più intraprendente e l’Inter che agisce prevalentemente di rimessa. Mazzarri concede il debutto stagionale a Renè Krhin, che all’85' prende il posto di uno stremato Kuzmanovic. Tre minuti dopo, Hernanes impegna Ruffier con un tiro da fuori area, ma il portiere francese si dimostra nuovamente pronto.

Nei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro Anthony Taylor, l'Inter gestisce il pallone senza eccessivi problemi ed al fischio finale si trova sempre più salda in testa alla classifica, con sette punti e un confortante vantaggio sulle inseguitrici.