Profilo finalista: Siviglia
lunedì 5 maggio 2014
Intro articolo
Tra mille emozioni, il Siviglia ha raggiunto la finale di UEFA Europa League punta a vincere il suo terzo trofeo dopo quelli del 2006 e 2007.
Contenuti top media
Corpo articolo
Per vincere la Coppa UEFA nel 2006 e nel 2007, il Sevilla FC aveva compiuto non poche acrobazie prima della finale. Il suo cammino in questa UEFA Europa League è stato altrettanto ricco di episodi ed emozioni.
Nel 2005/06, un gol di Antonio Puerta ai supplementari nella semifinale contro l’FC Schalke 04 aveva assicurato al Siviglia il passaggio del turno, mentre l’anno successivo un colpo di testa del portiere Andrés Palop al 4’ di recupero contro l’FC Shakhtar Donetsk aveva permesso agli spagnoli di raggiungere i quarti. Stavolta, l’eroe della squadra è stato Stéphane Mbia, autore di una rete in extremis nella semifinale di ritorno in casa del Valencia CF.
Storia della stagione
Dalla prima partita del Siviglia in UEFA Europa League 2013/14 alla semifinale di ritorno contro il Valencia sono passati esattamente nove mesi. Dopo 18 incontri, ovvero dal terzo turno di qualificazione contro l’FK Mladost Podgorica, il tecnico Unai Emery cerca di portare avanti l’eredità di Juande Ramos, artefice dei due successi precedenti in Coppa UEFA.
Elminato il WKS Śląsk Wrocław agli spareggi ad agosto, il Siviglia è rimasto imbattuto nella fase a gironi contro FC Slovan Liberec, SC Freiburg ed Estoril Praia e ha eliminato l’NK Maribor ai sedicesimi, arrivando alla sfida contro i cugini del Real Betis Balompié agli ottavi. I verdiblancos hanno inflitto la prima sconfitta del torneo alla squadra di Emery, che però ha recuperato al ritorno e ha vinto ai rigori. Dopo il successo sull’FC Porto ai quarti, il Siviglia ha affrontato una semifinale tutta spagnola contro il Valencia, che dopo aver perso 2-0 all’andata è andato sul 3-0 nella gara di ritorno, arrendendosi però a un gol di Mbia al 94’.
Curriculum nelle finali
G2 V2 P0
Ultima, 2006/07: RCD Espanyol - Sevilla FC 2-2 (il Siviglia vince 3-1 ai rigori, Hampden Park, Glasgow)
Risultati contro il Benfica
Nel campionato 1956/57, il Siviglia è arrivato secondo dietro il Real Madrid CF ma si è qualificato in Coppa dei Campioni grazie al trionfo delle Merengues nella competizione. Il Siviglia ha incontrato il Benfica proprio al suo esordio in Europa, in quello che finora rimane l’unico confronto diretto fra le due squadre. Al turno preliminare, la squadra andalusa ha vinto 3-1 all’andata e ha pareggiato 0-0 ritorno, qualificandosi. La sua avventura si sarebbe conclusa ai quarti di finale proprio contro il Real Madrid.
Momento chiave
In svantaggio per 3-0 nella semifinale di ritorno contro il Valencia, che aveva la possibilità di suggellare un’altra memorabile rimonta in questa Europa League, il Siviglia ha ribadito ancora una volta che il calcio è uno sport incredibile e imprevedibile. Al 94’, su una lunga rimessa laterale di Coke, Federico Fazio ha toccato per Mbia, che di testa ha firmato il gol più prezioso della stagione.
Frase
Non ci sono parole per spiegare questa serata. Grazie a Dio è finita così.
Il capitano del Siviglia, Ivan Rakitić, dopo la rocambolesca qualificazione in finale.
Capocannoniere
Unai Emery ha trovato un ottimo equilibrio tra l’attaccante colombiano Carlos Bacca (quattro reti nel torneo) e Kevin Gameiro, capocannoniere del Siviglia con cinque gol. Di questi, quattro sono arrivati nella fase a gironi e uno in semifinale contro il Porto.
Eroe poco celebrato
Agli ottavi, il Siviglia si è imposto 2-0 al ritorno in casa del Betis e ha mandato l’incontro ai supplementari. Il terzino Alberto Moreno avuto un ruolo da protagonista servendo l’assist per i gol di José Antonio Reyes e Bacca. La squadra di Emery ha poi vinto ai calci di rigore.