Profilo finalista: Benfica
lunedì 5 maggio 2014
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Beffata in finale lo scorso anno dal Chelsea, la squadra di Jorge Jesus ha saputo risollevarsi raggiungendo la seconda finale consecutiva.
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Dopo la cocente delusione per la finale della scorsa stagione persa contro il Chelsea FC Jorge Jesus è riuscito a ridare stimoli all'SL Benfica e a portarlo di nuovo alle soglie della gloria. Le Aquile hanno travolto gli ostacoli verso la finale dopo il passaggio dalla UEFA Champions League, mostrando grinta, determinazione e classe, e diventando la prima squadra a raggiungere la finale di UEFA Europa League senza conoscere sconfitta.
Storia della stagione
Il Benfica ha dimostrato di fare sul serio già nei sedicesimi di finale, superando con un comodo 4-0 complessivo il PAOK FC. Il Tottenham Hotspur FC si pensava potesse essere un ostacolo più duro negli ottavi, ma la squadra di Jesus ha sfoderato una prestazione eccellente a White Hart Lane, imponendosi 3-1 prima di pareggiare 2-2 a Lisbona al ritorno.
La cavalcata del Benfica è proseguita nei quarti contro l'AZ Alkmaar, superato con un complessivo 3-0. Tra i lusitani e la finale restava soltanto la Juventus. Le reti di Ezequiel Garay e Lima, intervallate dal pareggio di Carlos Tévez, hanno gettato le basi di una qualificazione conquistata dopo l'eroico pareggio senza reti a Torino.
Pedigree finale
G2 V0 P2
Ultima finale: 2012/13 contro il Chelsea FC (Amsterdam ArenA)
Bilancio contro avversario della finale
Benfica e Sevilla FC erano all'esordio nella competizione UEFA quando si sono affrontate per la prima volta nel turno preliminare della Coppa dei Campioni 1957/58. Vicente Pahuet sblocca il risultato all'andata. Dopo il pareggio di Francisco Palmeiro, Antonio Iborra ristabilisce le distanze per i padroni di casa e Pepillo fissa il punteggio sul 3-1 nel finale.
Il portiere del Siviglia José María Busto è in vena al ritorno a Lisbona e contribuisce alla qualificazione della squadra spagnola. Le Aquile, tuttavia, hanno già giocato due finali contro squadre spagnole, vincendole entrambe: contro FC Barcelona (Coppa dei Campioni, 1960/61) e Real Madrid CF (Coppa dei Campioni, 1961/62).
Momento chiave
La conclusione rabbiosa di Lima all'84' regala al Benfica il successo per 2-1all'andata contro la Juventus. Al ritorno, il salvataggio sulla linea del capitano Luisão è determinante ai fini dello 0-0 finale. La voglia di vincere del difensore centrale è racchiusa nell'intervento sulla linea con cui respinge il colpo di testa di Arturo Vidal a portiere battuto.
Frase
"In cinque anni abbiamo ottenuto due finali di Europa League e una semifinale. E' un record che nessuno può toglierci. Meritiamo la finale e tutto quello che ci sta succedendo”, ha dichiarato il tecnico del Benfica Jorge Jesus.
Capocannoniere
Nonostante appena due presenze da titolare in otto gare di UEFA Europa League, l'attaccante brasiliano Lima ha realizzato quattro reti. Con la media di un gol ogni 70 minuti nel torneo, il 30enne Lima ha voglia di mettere le mani su un trofeo che gli è sfuggito con l'SC Braga e il Benfica.
Eroe inatteso
Di rientro al club dopo due stagioni in prestito al Braga, Rúben Amorim ha colmato il vuoto lasciato dalla partenza di Nemanja Matić al Chelsea FC. Pilastro in mezzo campo, Amorim ha destato un'ottima impressione contro il Tottenham confezionando un passaggio filtrante per Rodrigo in occasione del primo gol della partita.