Salvio è 'Mr Europa League'
lunedì 7 aprile 2014
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Reduce da un grave infortunio, l'ala argentina Eduardo Salvio ha ritrovato il suo palcoscenico preferito e ha già dimostrato di potere essere un importante asso nella manica del Benfica.
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La traiettoria seguita da Eduardo Salvio non è stata probabilmente quella che l'esterno argentino si era immaginato quando a 19 anni ha lasciato il club nel quale era cresciuto, il CA Lanús, per trasferirsi in Europa.
Acquistato a gennaio 2010 dal Club Atlético de Madrid, Salvio esordisce presto nel torneo contro il Galatasaray AŞ, nella stagione che vede la formazione spagnola vincere l'ex Coppa UEFA nella prima stagione con la formula rinnovata. Due anni più tardi, ormai titolare, Salvio aiuta l'Atlético a riconquistare il trofeo prima di trasferirsi al Benfica per 13,5 milioni di euro, dove nella parentesi in prestito aveva contribuito a raggiungere le semifinali nell'edizione 2010/11 e, poi, la finale la scorsa stagione.
Salvio vanta 38 presenze in UEFA Europa League, più di qualunque altro calciatore dal varo del torneo nel 2009. Tuttavia, il torneo non era nei suoi pensieri all'inizio di questa stagione. Il Benfica era ai nastri di partenza della UEFA Champions League, sebbene la 23enne ala fosse ferma per un grave infortunio al ginocchio sofferto a fine agosto.
Lo scenario muta completamente a febbraio. Il Benfica passa in UEFA Europa League e Salvio ritrova il suo palcoscenico preferito prima del previsto, giocando l'ultimo quarto d'ora dei sedicesimi di finale contro il PAOK FC. Da allora ha collezionato altre tre presenze, superando di nuovo Ola Toivonen nella graduatoria delle presenze di UEFA Europa League. L'attaccante svedese aveva scavalcato Salvio nella fase a gironi prima di lasciare il PSV Eindhoven, che nel frattempo era uscito dal torneo.
Salvio ha deciso il quarto di finale d'andata fuori casa contro l'AZ Alkmaar segnando l'unico gol della partita, prima di esprimere la propria gioia mista a sollievo su Twitter: "Grazie per tutto il sostegno. Ho quasi pianto...”. La stampa portoghese ne ha tessuto le lodi. A Bola ha definito l'argentino, cinque presenze con la nazionale, “il portafortuna del Benfica in Europa”, mentre O Jogo ha sentenziato che "Salvio è l'asso nella manica in Europa League".
Il Benfica ospiterà giovedì l'AZ con ottime possibilità di raggiungere le semifinali, traguardo minimo raggiunto da Salvio nelle precedenti quattro edizioni di UEFA Europa League. Alla luce dello stato di forma del Benfica e di Salvio, anche la prospettiva di una quarta finale e di un terzo trofeo appaiono alla portata dell'argentino.