Ostacolo Valencia per Yakin

"Quella partita ha dimostrato che tutto può accadere nel calcio e che e che in ogni istante devi credere di poter vincere", dichiarava il tecnico dell'FC Basel 1893 Murat Yakin dopo la vittoria per 2-1 della sua squadra contro l'FC Salzburg in Austria e l'approdo ai quarti di UEFA Europa League. "Congratulazione e complimenti a questa grande squadra".

Mentre il 39enne attribuiva grandi meriti alla squadra, erano i tifosi svizzeri a ricoprirlo di elogi. Il Basilea ha, infatti, la possibilità di ripetere e migliorare l'impresa della scorsa stagione, cioè raggiungere le semifinali dove era stata eliminata dal Chelsea FC, squadra vincitrice del torneo. 

Il successo per 1-0 di mercoledì in coppa svizzera contro l'FC Luzern mantiene il Basilea in corsa per una storica tripletta, e certamente parte dei meriti spetta di diritto al tecnico. Sostituito Heiko Vogel a ottobre 2012, Yakin ha stupito tutti sulla panchina del Basilea e, pur non superando la fase a gironi di UEFA Champions League, la sua squadra ha impressionato battendo due volte il Chelsea. 

Nessuno può nemmeno mettere in dubbio la reputazione di Yakin come calciatore. Quarantanove presenze in nazionale, l'ex difensore centrale ha conquistato cinque titoli svizzeri – due con il Grasshopper Club, tre con il Basilea – e ha giocato all'estero con VfB Stuttgart, Fenerbahçe SK e 1. FC Kaiserslautern. Anche la sua carriera da allenatore è progredita costantemente: dalla promozione in massima divisione con l'FC Thun ha centrato un secondo posto con il Lucerna, prima di tornare al Basilea. 

"Niente mi sorprende più nel calcio - diceva del suo ritorno al St. Jakob-Park nell'ottobre del 2012 -. Ho un grande compito di fronte a me, una responsabilità. Sono felice di avere la chance di lavorare qui". Nel giro di poco tempo ha conquistato tutti, i tifosi e la società, che farà di tutto per trattenere il tecnico anche dopo la prossima estate quando il suo contratto andrà in scadenza. 

Nel frattempo, ha un conto da saldare contro i prossimi avversari di UEFA Europa League, il Valencia CF. Yakin e suo fratello Hakan erano in campo nel 6-2 subito dal Basilea per mano del club spagnolo in UEFA Champions League 2002/03. "Sono un avversario interessante che conosciamo molto bene a Basilea - ha sottolineato -. Abbiamo perso quella partita in un vero e proprio acquazzone. Sono una squadra dalla grande tradizione. Sarà una bella sfida". 

Gli uomini di Yakin non sono considerati i favoriti, ma come scoperto recentemente da squadre del calibro di FC Zenit, Tottenham, Chelsea e Salisburgo possono essere molto pericolosi, quasi letali.