Streller: esperienza decisiva a Salisburgo

Marco Streller, attaccante Basilea
Abbiamo fatto tanta esperienza in Europa e credo che questo sia stato il fattore decisivo. Siamo una squadra che non è facile da battere perché giochiamo insieme da tanto tempo e abbiamo ottenuto ottimi risultati anche contro grandi squadre. Poi ovviamente è difficile giocare contro una squadra che ha vinto tutte le partite per tanto tempo, e farlo in dieci.

Sapevamo che erano molto pericolosi in attacco ma una volta in dieci ci siamo riorganizzati e tutto è andato al meglio. La nostra qualificazione è ampiamente meritata, soprattutto dopo questa gara di ritorno.

Sapevamo che potevamo renderci pericolosi sui calci piazzati, erano molto importanti per noi, soprattutto quando siamo rimasti in dieci. C’è bisogno di tanta energia per giocare in contropiede con lunghi sprint, non è facile specialmente alla mia età. Quindi siamo stati bravi a sfruttare i calci piazzati al meglio.

Florian Klein, difensore Salisburgo
La ragione dell’eliminazione è chiara: non abbiamo sfruttato le nostre occasioni. Potevano andare sul 4-0 o 5-0 – dovevamo farlo. L’ultima volta che abbiamo sprecato tante occasioni era stato contro il Fenerbahçe [nei preliminari di UEFA Champions League]. Siamo amareggiati perché non meritavamo di uscire.

Siamo molto delusi, ma non si possono segnare cinque o sei gol a partita. Per noi era diventata quasi una regola, ma oggi non ci siamo riusciti. Abbiamo giocato una grande partita, un po’ come il resto della stagione. Non meritavamo di uscire.