Basilea avanti in dieci
giovedì 20 marzo 2014
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FC Salzburg - FC Basel 1893 1-2 (and. 0-0)
Sotto di un gol e di un uomo, i campioni elvetici sfruttano due corner nella ripresa per ribaltare il risultato e ottenere la qualificazione ai quarti.
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L'FC Basel 1893 sovverte i pronostici imponendosi in rimonta e qualificandosi per i quarti di finale di UEFA Europa League a spese dell'FC Salzburg.
Nonostante l'uomo in meno per l'espulsione di Marek Suchý al 9', la formazione elvetica rimonta la rete iniziale di Jonatan Soriano al 22', l'ottava del suo torneo, con i gol di Marco Streller (50') e Gastón Sauro (60') sugli sviluppi di due calci da fermo. La serata storta del Salisburgo si chiude con l'espulsione nel finale di Alan per doppia ammonizione. La partita viene anche disturbata da problemi sugli spalti che obbligano l'arbitro a far uscire i giocatori dal campo durante il primo tempo.
Il Salisburgo inizia la gara con la consueta velocità e sicurezza nei propri mezzi mettendo alle corde il Basilea. I movimenti incessanti delle punte dei campioni d'Austria mandano spesso in tilt la retroguardia ospite.
Sadio Mané approfitta dello spazio che gli è concesso da una difesa statica ma non sfrutta un assist di Christoph Leitgeb che lo mette davanti al portiere nelle battute iniziali. La gara sembra pendere ulteriormente dalla parte dei padroni di casa quando Suchý viene espulso per un fallo da dietro ai danni di Alan per interrompere l'avvio di un contropiede.
Il Salisburgo incrementa la pressione e sfiora il gol con Kevin Kampl, che perde l'equilibrio al momento di girare in rete un cross invitante di Mané. Il gol è nell'aria e arriva puntuale grazie a una conclusione al volo di Soriano su cross sul secondo palo di Kampl, a sua volta servito da Florian Klein, caparbio nel rendere giocabile un pallone che sembrava perso.
Il portiere del Basilea Yann Sommer devia una conclusione di Klein oltre la traversa e si oppone a Mané prima dell'intervallo. A inizio ripresa, Soriano calcia al lato da ottima posizione su assist di Mané, servito da un colpo di tacco di Kampl.
L'errore costa caro, visto che, poco più tardi, arriva il fulmine a ciel sereno: Streller svetta su un corner e batte Péter Gulácsi. Poco più tardi, un'altra uscita a vuoto di Gulácsi consente a Arlind Ajeti Lightning di servire Sauro, che insacca a porta vuota.
Sommer si oppone quindi due volte a Alan certificando la qualificazione del Basilea agli ottavi per la seconda stagione consecutiva.