La notte perfetta del Betis

Antonio Adán, portiere Betis
Abbiamo giocato tutti una partita fantastica. I ragazzi davanti e anche il resto della squadra che ha difeso molto bene. Abbiamo un'idea molto chiara di come vogliamo fare le cose, ormai da diverse partite, e lo abbiamo dimostrato anche oggi. Sono stato abbastanza fortunato da aiutare la squadra a mantenere la porta inviolata, cosa che è importante in vista del ritorno. Sono molto contento, non tanto per me personalmente quanto per tutta la squadra.

Mi sto divertendo a giocare – dovevo trovare un posto dove giocare ogni partita. Qui hanno mostrato di avere fiducia in me e sono molto contento di poterli ripagare, e poi è un grande club. Sapevamo sarebbe stata una partita storica con tutta la respnsabilità che questo comporta, ma siamo scesi in campo con l'atteggiamento giusto e la concentrazione che serviva.

Ivan Rakitić, centrocampista e capitano Siviglia
Nel primo tempo abbiamo giocato complessivamente bene e avremmo dovuto segnare. Abbiamo avuto diverse occasioni e non ne abbiamo approfittato, ma questo il calcio e non è così facile come sembra. Continueremo a credere in noi stessi, con la testa alta, e nel ritorno ci proveremo. Dovevamo essere più cinici oggi, perché se fossimo riusciti a segnare probabilmente avremmo visto un'altra partita. Ora vogliamo continuare a crederci sapendo che è possibile ribaltare la situazione nella gara di ritorno.

Léo Baptistão, attaccante e marcatore Betis
Sono davvero contento. Sono molto contento di aver segnato, ma ancora di più per il fatto di aver vinto il mio primo derby [di Siviglia]. Abbiamo fatto la storia nel primo derby europeo. Non abbiamo avuto molte occasioni ma abbiamo approfittato di quelle che ci si sono presentate. Il Siviglia ha trovato davanti un grande portiere, Adán, che ha fatto una prestazione incredibile, e gli sforzi di tutta la squadra hanno dato i loro frutti. Sappiamo quanto sia forte il nostro portiere, siamo molto contenti di averlo con noi ed è questo quello che conta.

Salvador Sevilla, centrocampista e marcatore Betis
Non avrebbe potuto andare meglio, ma ci sono ancora 90 minuti da giocare e non sarà facile. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra perché giochiamo contro una grande squadra con grandi giocatori, che possono segnare e renderci la vita difficile.

Vicente Iborra, centrocampista Siviglia
C'è delusione nello spogliatoio perché non era il risultato che volevamo, ma c'è ancora il ritorno da giocare e siamo in grado di ribaltare la situazione. Hanno segnato alla prima occasione che hanno avuto, e non ne hanno avute tante. Abbiamo contnuato a provarci fino alla fine, creato occasioni, attaccato e mostrato energia, ma la palla non voleva entrare. La chiave della partita è stato il mancato cinismo sotto porta. Se non segni, il tempo passa e l'avversario si sente più a suoo agio, e diventa difficile.