Al Betis il primo round del derby sivigliano

Il Real Betis Balompié si impone 2-0 nel derby d'andata degli ottavi di finale contro il Sevilla FC grazie alle reti di Léo Baptistão e Salva Sevilla.

Trafitto nelle battute iniziali da Baptistão, il Siviglia prova in tutti modi a raddrizzare il punteggio ma i suoi numerosi tentativi si infrangono contro il portiere ospite Antonio Adán. E dopo una chiara occasione fallita da Kevin Gameiro i padroni di casa capitolano ancora al 77': il neo entrato Sevilla firma il raddoppio con un gran tiro regalando un ottimo vantaggio al Betis in vista del ritorno in programma giovedì prossimo.

Sospinto da uno stadio Ramón Sánchez Pizjuán gremito, il Siviglia sfiora il vantaggio dopo pochi secondi. Carlos Bacca conclude una percussione in area con un rasoterra ben parato. Il Siviglia insiste e al 14' va di nuovo vicino al gol: una conclusione di Bacca è intercettata da Jordi e sulla respinta José Antonio Reyes calcia alto. Un minuto più tardi, il Betis sblocca.

Già pericoloso in contropiede, il Betis ammutolisce il pubblico di casa segnando un gran gol: cross sul primo palo di Juanfran e incornata perentoria in tuffo di Baptistão. Il Siviglia non demorde e si rovescia in attacco, ma l'ex portiere del Real Madrid CF Adán è in giornata di grazia. Dopo essersi opposto ancora a Bacca e avere costretto Vitolo a un palonetto fuori misura, Adán vince un duello uno contro uno anche con Reyes, l'ex attaccante dell'Arsenal FC, lanciato a rete.

Il Siviglia continua a premere anche nell'intervallo ma si espone ai rapidi contropiedi orchestrati da Rubén Castro, Cedrick e Baptistão. Dieci minuti più tardi, l'autore del gol si libera di Fernando Navarro e scaglia un tiro violento verso la porta, respinto da Beto. Il Siviglia risponde rendendosi pericoloso con Gameiro, che non inquadra la porta.

Gameiro manda quindi alto di testa a porta sguarnita un cross perfetto di Marko Marin. La squadra di Gabriel Calderón raddoppia tre minuti più tardi. Baptistão serve Sevilla, che elude l'intervento del suo marcatore e disegna una traiettoria vincente sul secondo palo.