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Siviglia e Betis pronte per un derby speciale

"Tutti parlano di questa sfida a Siviglia", ha detto il centrocampista Ivan Rakitić. Unai Emery non si fida del Betis ultimo in campionato: "Non ci sono favoriti".

Unai Emery chiede attenzione al Siviglia
Unai Emery chiede attenzione al Siviglia ©AFP/Getty Images

La forma in campionato conterà poco o niente quando si sfideranno Sevilla FC e Real Betis Balompié con in palio i quarti di finale di UEFA Europa League.

Così la pensa il tecnico di casa Unai Emery, la cui squadra ha 23 punti di vantaggio sul Betis nella Liga. "Sarà una grande giornata per entrambe le squadre ma non ci sono favoriti - ha spiegato -. Conosciamo bene il Betis. Non serve a niente guardare i recenti risultati, tutto ciò che conta è qui e adesso. Vogliamo goderci il momento e giocare per vincere. Mi aspetto una grande partita, giocata con tanta intensità".

Nonostante i favori del pronostico, Emery ci va con le molle: "Abbiamo studiato ogni dettaglio del Betis, sappiamo come giocano e quali giocatori scenderanno in campo – ha spiegato il 42enne -. "[Alfred] N'Diaye è molto forte fisicamente, un'ottima presenza per loro a centrocampo. Rubén Castro è un altro giocatore importante per loro, sa segnare”.

Al Siviglia, reduce da tre vittorie di fila in campionato, non manca di certo la qualità. Tra tutti spicca il fantasista croato Ivan Rakitić, che pregusta "un'occasione speciale". "E' la partita più emozionante che abbia mai giocato. Ce la ricorderemo per sempre e siamo fortunati di essere coinvolti in questo derby sul palcoscenico europeo. A Siviglia parlano tutti di questa sfida”.

“Tutti sanno i risultati ottenuti dal Siviglia in Europa League – ha continuato Rakitić -. Abbiamo vinto due volte la Coppa UEFA, quindi questo trofeo è speciale per i nostri tifosi. Sappiamo che domani sarà dura, ma ci siamo preparati nel miglior modo possibile”.

Il Siviglia ha vinto gli ultimi due derby con quattro gol di scarto, mentre il Betis ha raggiunto gli ottavi di finale per la prima volta dal 2006. In Europa è arrivata però una sola sconfitta in dieci partite. "Arriviamo qui con fiducia – ha detto il tecnico Gabriel Calderón -. Abbiamo giocato bene all'ultima uscita con il Villarreal [nella Liga] e contro il Rubin Kazan, e dovremo giocare ancora così”.

“Dobbiamo continuare a non subire gol nei primi minuti – ha continuato il tecnico -. Siamo migliorati sotto questo aspetto recentemente. Il Siviglia è molto pericoloso sui calci piazzati grazie soprattutto a Rakitić, ma si deve giocare per vincere per ottenere buoni risultati. Questa città merita una partita come questa. Sarà una grande festa per tutti”.

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