Benfica avanti a testa bassa

L'SL Benfica travolge un PAOK FC in 10 uomini e stacca comodamente il biglietto per gli ottavi di UEFA Europa League. 

In svantaggio per 1-0 dopo la gara d'andata, il PAOK deve ringraziare il portiere Panagiotis Glykos, provvidenziale su una serie di occasioni nel primo tempo. La squadra greca, però, perde Kostas Katsouranis per espulsione e sul successivo calcio di punizione Nicolás Gaitán apre le marcature. Un rigore di Lima e il terzo gol di Lazar Marković suggellano la qualificazione al prossimo turno contro il Tottenham Hotspur FC.

Il Benfica parte con il piede sull'acceleratore e sfiora il vantaggio al 10'. Filip Djuričić serve un passaggio filtrante per Óscar Cardozo, che supera Glykos ma trova solo l'esterno della rete. Sull'altro fronte, una conclusione di Lucas sembra indirizzarsi a rete, ma Artur artiglia il pallone all'ultimo momento.

La squadra di Jorge Jesus prosegue il forcing con Eduardo Salvio, che costringe Glykos all'intervento. Quindi, il portiere vede sfilare a lato un tiro di Gaitán e respinge una punizione velenosa di Cardozo pericolosamente deviata da un giocatore.

La squadra portoghese non si perde d'animo e continua l'opera nella ripresa, cominciando con un tiro da 30 metri di André Gomes che scalda le mani a Glykos. Pur a fatica, la squadra greca sfiora il clamoroso pareggio con un colpo di testa di Ergys Kace che manca di poco Kostas Katsouranis e il secondo palo.

Al 67', però, Katsouranis atterra Lima da ultimo uomo e viene espulso. Gaitán si incarica della punizione, scavalca la barriera e trova l'incrocio. 8' dopo, un fallo di mano in area di Hedwiges Maduro consente a Lima di raddoppiare dal dischetto, mentre Marković firma il tris superando la difesa avversaria e battendo Glykos di giustezza.