Rubin steso da Rubén, Betis avanti

Il Real Betis Balompié mette da parte i problemi in campionato e vince 2-0 in casa dell'FC Rubin Kazan qualificandosi per gli ottavi di finale di UEFA Europa League.

Il Betis, che si era fatto raggiungere sull'1-1 all'andata nonostante la superiorità numerica per oltre un'ora, si impone meritatamente grazie al tiro dalla distanza di Nono e allo splendido pallonetto di Rubén Castro.

La squadra di Gabriel Calderón è a undici punti dalla zona salvezza in Spagna, ma il Rubin ha le gambe arrugginite per la pausa invernale come si vede al 25' quando la difesa non libera l'area su una punizione e Jordi può girarsi calciando però sul palo.

Cedric viene poi fermato da Sergei Ryzhikov ma l'esperto portiere del Rubin viene sorpreso dal tiro da fuori di Nono con il pallone che gli scappa di mano e varca la linea.

I padroni di casa devono attendere circa un'ora per la prima vera occasione: Kamil Mullin scappa e serve all'indietro Gökdeniz Karadeniz, la cui conclusione è però deviata.

Passano cinque minuti e il Betis raddoppia. Léo Baptistão trova spazio e serve Rubén Castro, che batte Ryzhikov con un pallonetto tanto coraggioso quanto bello. Ryzhikov evita il tris spagnolo con una splendida parata su Juanfran, ma per il Betis va già bene così.