Reja vuole la Lazio migliore
mercoledì 26 febbraio 2014
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Il tecnico della Lazio crede nella rimonta dopo la sconfitta dell'andata contro il Ludogorets Razgrad: "Conosciamo il valore degli avversari, ci vorrà ritmo".
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Serve un’impresa. Lo sa bene la SS Lazio, che fa visita al PFC Ludogorets Razgrad nel ritorno dei sedicesimi di UEFA Europa League. Nonostante la sconfitta in casa 1-0 all'andata, la qualificazione è di certo ancora possibile, ma Edoardo Reja chiede ai suoi “di imporre il proprio gioco” e di stare attenti alla “ottima fase offensiva” dei padroni di casa.
"Conosciamo il valore degli avversari, per passare il turno serve la miglior Lazio. Ci vorrà ritmo", questo il monito di Reja nella conferenza stampa pre-gara. "La linea guida è quella d'imporre il nostro gioco. Dovremo essere capaci di sottrarre loro il pallino del gioco e sfruttare le ripartenze, perché il loro possesso palla è davvero importante", osserva l’allenatore delle Aquile.
Tiene banco anche la contestazione dei tifosi laziali, che minacciano di disertare lo stadio Olimpico nel prossimo impegno dei Biancocelesti: “Meglio giocare in trasferta? Non scherziamo, è chiaro che sarebbe meglio giocare tra le mura amiche con il sostegno dei tifosi. Per noi sono importanti".
Finalmente dovrebbe tornare tra i pali Federico Marchetti, “se mi dirà che sta bene giocherà”, mentre dopo le polemiche per il rigore calciato da Felipe Anderson all’andata, il tecnico dei Capitolini ribadisce le gerarchie: “il rigorista è Antonio Candreva, il secondo è Lucas Biglia, è così da quando sono arrivato".
"Passare il turno è importantissimo per noi, sarebbe fondamentale portare avanti questa avventura”, spiega Reja che spera anche che “Stoyanov non sia in grande forma come sette giorni fa”. Il tecnico interviene anche sulle parole di Keita Baldé, presentatosi con lui in conferenza stampa, interrompendo il giovane attaccante che sottolineava la voglia di realizzare il primo gol. “Se fa un assist gli faccio un regalo”, la promessa.
Il giovane esterno, attuale miglior assist-man della squadra Biancoceleste, sottoscrive le parole del suo tecnico: “Giovedì vogliamo vincere, se ci sarà un mio gol meglio, ma l’importante è che la squadra passi il turno - promette il numero 14 -. Loro sono una squadra compatta che gioca bene a calcio e cerca di palleggiare. Sarà tosta, ma non dobbiamo aver paura, conosciamo la nostra forza e faremo del nostro meglio per vincere”.