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Montella vuole una Fiorentina sul pezzo

I Viola affrontano l'Esbjerg al Franchi dopo il 3-1 in Danimarca ma "il calcio è pieno di cose particolari", avverte l'Aeroplanino, sottolineando che la qualificazione va ancora conquistata. "Ricordiamoci il Grasshopper".

Montella vuole una Fiorentina sul pezzo
Montella vuole una Fiorentina sul pezzo ©Getty Images

Il passaggio del turno è quasi in cassaforte. Il 3-1 ottenuto in Danimarca mette l’ACF Fiorentina in posizione di forza in vista del ritorno dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League, in programma giovedì sera contro l’Esbjerg fB: la qualificazione e un’ipotetica sfida contro la Juventus sono una possibilità concreta, ma Vincenzo Montella non vuole “scherzi” dai Viola, perché “il calcio è pieno di cose particolari”.

“Dovremo affrontare la partita con la massima concentrazione, perché abbiamo un vantaggio consistente”, spiega l’Aeroplanino nella conferenza stampa alla vigilia della partita del Franchi, monopolizzata dalle squalifiche inflitte allo stesso tecnico e a Borja Valero dopo la gara di campionato contro il Parma FC, “L’Esbjerg lascerà fuori parecchi titolari? Meglio, noi comunque metteremo in campo la formazione migliore”.

“Abbiamo una rosa ampia e voglio far giocare tutti i giocatori, per questo darà spazio anche agli altri”, conferma ai giornalisti Niels Frederiksen, allenatore dell'Esbjerg, “Non faremo una partita troppo offensiva ma per passare dobbiamo fare almeno tre gol, quindi non saremo troppo difensivi. Non penso che i nostri avversari saranno distratti, loro sono molto forti, in particolare a centrocampo”.

Sono stati invece convocati per l'incontro dello Stadio Artemio Franchi tutti i big della Fiorentina, che ha svolto l'allenamento della vigilia sotto una pioggia battente. C’è un precedente che i Viola, imbattuti in UEFA Europa League, dovrebbero tenere bene a mente. Negli spareggi contro il Grasshopper Club, la squadra – dopo aver vinto 2-1 in Svizzera – fu sconfitta 1-0 davanti ai suoi tifosi e faticò tantissimo per conquistare l’accesso alla fase a gironi. “Ci può essere il rischio di non entrare in campo concentrati, a livello inconscio”, avverte Montella, “Questo non deve accadere, anche perché la qualificazione va ancora conquistata. Nulla è stato deciso”.

Un arrabbiato Borja Valero non potrebbe essere più d’accordo. “Credo che il mister abbia ragione, con il Grasshopper, dopo la gara di andata, al ritorno abbiamo sofferto”, sottolinea il centrocampista spagnolo, “Abbiamo voglia di vincere e di far bene, a fine partita speriamo di festeggiare una vittoria”.

Potrebbe essere l’occasione buona per mettere minuti nelle gambe di Mario Gomez, in fase di recupero dopo il rientro dal lungo infortunio: una coesione con Alessandro Matri, a segno all’andata insieme con Iličić e Alberto Aquilani, non è impossibile. “Insieme hanno giocato un paio di volte”, conferma Montella, “'Mario ha bisogno di continuità e di ritmo partita, verificherò dall'ultimo allenamento se potrà scendere in campo subito e poi deciderò, ascoltandolo”.

La Fiorentina è pronta a riportare: in palio c’è una prestigiosa qualificazione agli ottavi di UEFA Europa League.