Il Lione resiste in Ucraina

Il pareggio a reti inviolate fra FC Chornomorets Odesa e Olympique Lyonnais è la logica conseguenza di un'andata dei sedicesimi di UEFA Europa League caratterizzata dall’eccessiva prudenza.

Alla prima gara ufficiale dal 12 dicembre, il Chornomorets poteva non essere al massimo della condizione, ma l’impressione è che Olexiy Antonov e Ivan Bobko avrebbero potuto impensierire maggiormente il portiere ospite Rémy Vercoutre. Recriminazioni anche sul versante francese, per la migliore occasione di tutta la partita non sfruttata da Steed Malbranque.

Aggressivo sin dall’inizio, il Chornomorets costringe Rémy Vercoutre all’uscita per neutralizzare un tentativo di Antonov su un lancio lungo in area. Ospiti vicini al vantaggio, ma il portiere di casa Yevhen Past sventa con bravura la giocata di Steed Malbranque.

Scarseggiano le conclusioni a rete. La punizione calciata da Antonov al limite dell’area a scavalcare la barriera viene deviata da Vercoutre. Ad inizio ripresa, il portiere ospite viene ancora chiamato in causa ed è costretto ad uscire su Bobko, il cui tiro attraversa lo specchio della porta e si spegne sul fondo.

Jimmy Briand obbliga Past all’intervento con un tiro da posizione defilata. Dalla parte opposta, nel finale, Pablo Fontanello calcia malamente sopra la traversa. L’ultima occasione è per i padroni di casa, con il subentrato Anatoliy Didenko che mette a lato di testa.