Montella, primato meritato

Missione compiuta. All’ACF Fiorentina bastava non perdere contro il FC Dnipro Dnipropetrovsk per «blindare» il primo posto nel Gruppo E di UEFA Europa League, i Viola hanno fatto addirittura meglio conquistando una bella vittoria in rimonta – la quinta in sei partite – che garantisce loro lo status di testa di serie nel sorteggio di lunedì a Nyon, insieme alla possibilità di giocare la sfida di ritorno dei sedicesimi in casa.

Al termine della sfida del Franchi, terminata 2-1 grazie ai gol di Joaquín e Juan Cuadrado, Vincenzo Montella è giustamente soddisfatto della prova della sua squadra. “Abbiamo meritato il primo posto vincendo le due partite con il Dnipro”, sottolinea l’Aeroplanino, “Questa sera malgrado lo svantaggio la Fiorentina non ha mai smarrito la lucidità mentale, anche in relazione al valore dell'avversario. Ho visto una squadra matura, che ha gestito e addormentato la partita”.

Inevitabile ci siano anche degli “errori”, prosegue Montella, “ma questo è un altro discorso e abbiamo interpretato molto bene la gara contro una formazione con qualità. La continuità della Fiorentina mi è piaciuta molto, non dimentichiamo la forza e il valore del Dnipro. Direi che questa sera abbiamo legittimato un cammino eccellente, anche se non dobbiamo cullarci su questa vittoria”.

La UEFA Europa League è un obiettivo dichiarato dei Viola, ma le difficoltà nella competizione – che ripartirà a metà febbraio – sono destinate ad aumentare. “Adesso diventa più interessante e più complicata, viste le squadre che scendono dalla UEFA Champions League”, riconosce l’ex tecnico di Calcio Catania e AS Roma, “Vediamo se saremo in grado di giocarcela anche con avversarie che disputavano la Champions League. Sono molto curioso di sapere chi sarà il nostro avversario”.

Manuel Pasqual, capitano e tra i più esperti del gruppo, ha la ricetta per continuare a fare bene in Europa. “Dobbiamo cercare di prendere meno gol possibili e tentare di vincere sempre”, spiega a caldo il difensore, tornato nel giro della nazionale, “Questa sera nei primi minuti abbiamo fatto un po’ di fatica, loro rientravano tutti, poi abbiamo subìto il gol ma alla lunga siamo riusciti a venuti fuori”.

La vittoria nel Gruppo E dovrebbe (teoricamente) garantire un’avversaria alla portata nei sedicesimi, ma è chiaro che l’asticella delle rivali in UEFA Europa League si sia alzata. La concorrenza per la Fiorentina arriva anche dall’interno. “Che Juventus e SSC Napoli arrivino dalla UEFA Champions League non ci fa piacere per il ranking”, conclude Pasqual, “Ovviamente la finale di UEFA Europa League sarà a Torino e la Juventus farà di tutto per arrivare fino alla fine della competizione, ma io ritengo che ci siano tante squadre forti attrezzate per raggiungere la finale”.

Nell’economia della partita è stato preziosissimo il gol di Joaquín, che a tre minuti dall’intervallo ha annullato il vantaggio di  Yevhen Konoplyanka con un perfetto colpo di testa su cross di Cuadrado. “Sto provando a sfruttare questa tappa della mia carriera nel migliore dei modi”, spiega lo spagnolo, “mi sto adattando e facendo bene anche sotto il profilo dei gol”.

Quello contro il Dnipro è stato il secondo in UEFA Europa League per Joaquín, il terzo in stagione. “Era importante arrivare primi nel girone”, conclude l’ex Valencia CF e Málaga CF, “ti dà morale e ti permette di giocare il ritorno dei sedicesimi in casa. Era fondamentale poi reagire dopo la sconfitta che abbiamo subito a Roma. Un'avversaria che vorrei evitare? E' uguale, noi stiamo facendo un ottimo cammino”.