Il Valencia si gode il colpo esterno
venerdì 29 novembre 2013
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Il centrocampista Oriol Romeu esprime soddisfazione per la vittoria in casa dello Swansea che vale il primo posto nel Gruppo A, mentre Jonathan De Guzman e Neil Taylor vedono il lato positivo nella sconfitta dei gallesi.
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Oriol Romel, centrocampista del Valencia
Non direi che abbiamo meno pressioni quando giochiamo in trasferta. Oggi abbiamo giocato bene, la partita non era facile, ma abbiamo fatto il nostro lavoro. Siamo contenti di quello che abbiamo fatto, non importa se in casa o fuori. All'andata [sconfitta casalinga per 3-0] un'espulsione aveva complicato la gara.
Siamo stati molto solidi dal primo all'ultimo minuto e abbiamo difeso bene con due linee di quattro. Siamo contenti della qualificazione. Non cambieremo il nostro stile di gioco.
Jonathan De Guzman, centrocampista dello Swansea
Ci resta ancora una partita e con un buon risultato a San Gallo ci qualificheremo. Abbiamo fatto molto bene nel secondo tempo, giocando il nostro calcio. Nel primo tempo siamo stati un po' statici sia davanti che dietro.
L'uscita per infortunio di uno dei nostri goleador [Wilfried Bony] ci ha indebolito, ma nel secondo tempo abbiamo reagito e creato qualche buona occasione. Dobbiamo vedere il lato positivo e ottenere un buon risultato a San Gallo. E' la nostra prima sconfitta nella fase a gironi. Siamo capaci di vincere queste partite, dobbiamo soltanto pensare a superare il turno.
Neil Taylor, difensore dello Swansea
Nel secondo potevamo raddrizzare la gara. Il Valencia è partito bene e ha dimostrato il suo valore. Il risultato dell'andata è stato molto buono ma anche un po' bugiardo. Loro erano in dieci e abbiamo potuto sfruttare gli spazi aperti.
Oggi non siamo partiti bene e siamo dispiaciuti di uscire a mani vuote. Il Valencia è una buona squadra, ha buoni calciatori e dopo un periodo sotto pressione oggi ha offerto una buona prestazione. Meritavamo il pareggio, ma dobbiamo voltare pagina.
Michael Laudrup, allenatore dello Swansea
Il Valencia ha dominato in mezzo al campo nel primo tempo e ha giocato meglio, senza creare troppe occasioni. Nella ripresa abbiamo avuto tre-quattro occasioni, con un salvataggio sulla linea e un altro paio di azioni in cui siamo andati vicini al gol. Non ci resta che conquistare l'ultimo punto che ci serve in Svizzera. In Europa bisogna giocare fino all'ultima partita e sapevo dall'inizio che non sarebbe stato facile.
