Brividi (ma non di freddo) per Tavares
martedì 26 novembre 2013
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L'attaccante brasiliano del Maribor non teme il gelo in vista della difficile trasferta contro il Rubin Kazan e rassicura tutti i tifosi dichiarando: "Mi piace l'inverno!".
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Essendo nato al caldo subtropicale di Porto Alegre, Tavares potrebbe avere paura del freddo in vista della trasferta di giovedì sul campo dell'FC Rubin Kazan. Tuttavia, l'attaccante dell'NK Maribor rassicura tutti i tifosi dichiarando tranquillità di apprezzare l'inverno.
Marcos Magno Morales Tavares – conosciuto semplicemente come Tavares – gioca al Maribor da sei stagioni e ha recentemente prolungato per altre tre. Con 224 presenze e 98 gol, è già diventato una leggenda del club e ha recentemente ottenuto la cittadinanza slovena. Il suo prossimo compito è tenere accese le speranze di qualificazione del Maribor ai sedicesimi di UEFA Europa League.
"Giocare nelle competizioni europee è un grande privilegio - commenta il brasiliano, 29 anni -. Siamo abbastanza esperti in questo torneo, quindi cerchiamo di fare un passo in più e di essere ancora in Europa League in primavera".
Tavares è il giocatore che ha subito più falli nel torneo, una statistica che ne indica la pericolosità. "Significa che i miei avversari mi conoscono bene - commenta -. Sanno che il modo più facile per fermarmi è fare fallo, ma ci sono abituato, perché l'aspetto fisico fa parte del calcio e l'Europa League non è un'eccezione".
Tavares ammette che la competizione ha "molta più qualità del campionato sloveno" ma non esclude che la squadra di Ante Šimundža possa superare il Gruppo D, nel quale figura in coda a un punto dall'SV Zulte Waregem, due dal Wigan Athletic FC e sette dal Rubin. "A Kazan non dobbiamo perdere - commenta -. Poi dobbiamo vincere in casa contro il Wigan e magari arriveremo secondi nel girone".
Anche se in Russia si prevede un clima polare, Tavares non è affatto intimorito, come invece era accaduto prima del trasferimento in Slovenia dopo alcune stagioni in Brasile, Malesia e Cipro. "L'inverno mi piace: gioco con i guanti ed è per questo che non mi ammalo", conclude. Davanti a un'affermazione del genere, non è una sorpresa che i tifosi del Maribor gli siano molto affezionati.