L'Estoril continua a salire

Un anno fa, l'Estoril Praia cavalcava l'onda grazie alla promozione nel massimo campionato portoghese. Ora, dopo aver conquistato il miglior piazzamento in Liga dal 1948/49, si prepara a esordire in Europa contro l'Hapoel Ramat Gan FC al terzo turno di qualificazione.

Nato nel 1939 e soprannominato 'Canários' (canarini) per la sua maglia gialla, l'Estoril militava nel campionato cadetto dopo la retrocessione nel 2004/05, ma l'arrivo di Marco Silva in panchina due anni fa ha segnato la svolta.

Silva ha chiuso la carriera da giocatore nel club nel 2010/11 e ne ha preso le redini la stagione successiva, portandolo alla promozione, al quinto posto in campionato e alla qualificazione in UEFA Europa League.

A soli 36 anni, Silva ha costruito una squadra il cui gioco si basa sulla circolazione di palla e sulla solidità in difesa, ma che dovrà dimostrare il suo valore giovedì contro la vincitrice della Coppa d'Israele. "C'è euforia tra i tifosi, ma dobbiamo stare con i piedi per terra -  commenta il tecnico -. Siamo fiduciosi perché sappiamo di poter raggiungere il prossimo turno".

"Per adesso pensiamo solo a queste due partite contro l'Hapoel Ramat. Siamo  ambiziosi, ma anche esordienti. Non conosciamo molto l'Hapoel: sappiamo solo che ha vinto la coppa e che è retrocesso, ma il nostro obiettivo è andare avanti".

Dalla fine della scorsa stagione ci sono stati molti cambiamenti, con le partenze di Steven Vitória, Jefferson, Carlos Eduardo e Licá. La squadra, però, cercherà di affidarsi a giocatori come Javier Balboa e Carlitos, che hanno esperienza in UEFA Champions League con il Real Madrid CF e l'SL Benfica rispettivamente.