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Emozioni per giovanissimi

La finale di UEFA Europa League è stata un'esperienza indimenticabile per nove ragazzi grazie a un'iniziativa comune di UEFA, Federcalcio olandese e Jeugdsportfonds.

I giovani alla finale di UEFA Europa League
I giovani alla finale di UEFA Europa League ©UEFA

Nove giovanissimi hanno potuto vivere un’esperienza indimenticabile durante la finale di UEFA Europa League ad Amsterdam – grazie alla UEFA, alla Federcalcio olandese  (KNVB) ed a Jeugdsportfonds (il Fondo per lo Sport giovanile).

Il Fondo per lo Sport giovanile offre ai ragazzi fino a 18 anni, le cui famiglie non hanno i mezzi economici necessari, l’occasione di iscriversi a club sportivi. Grazie al Fondo per lo Sport giovanile, questi bambini possono realizzare i loro sogni: il fondo provvede infatti all’iscrizione e al necessario equipaggiamento sportivo.

Dal 1996, in tutta Olanda, il Fondo per lo Sport giovanile  ha sostenuto – insieme a 32 fondazioni locali – 24.954 richieste per giocare a calcio e un totale di 77.226 richieste per sport in generale.

La UEFA e la KNVB hanno invitato nove giovani calciatori alla finale di UEFA Europa League del 2013 tra Chelsea FC e SL Benfica lo scorso mercoledì. Tutti i bambini, di età compresa tra i 13 e i 16 anni, giocano a calcio e provengono da famiglie svantaggiate. Venivano dalle fondazioni locali di Haarlem, Alkmaar e Zaanstad, e sono stati scelti dai loro tecnici.

Le parole dei giovani protagonisti:
"Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere in vita mia!"
"Eravamo così emozionati!"
"Che grande stadio, c’era così tanta gente!"
"E’ forte!"
"Che bella cerimonia d’apertura"
"E’ stata una partita molto emozionante"
"Quanto ci siamo divertiti!"

"Un grande ringraziamento alla UEFA e alla KNVB per questa opportunità – ha detto Nanda Louissen del Fondo per lo Sport giovanile -. In un periodo di povertà tra le famiglie olandesi, in cui per i bambini lo sport non è sempre possibile, è fantastico offrire a questi ragazzi esperienze che non dimenticheranno mai”.

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