Tris nella ripresa, Chelsea in finale

Grazie a tre gol nei primi quindici minuti del secondo tempo, il Chelsea FC si libera di un coraggioso FC Basel 1893 e stacca il biglietto per la finale di UEFA Europa League ad Amsterdam.

Dopo aver vinto la UEFA Champions League lo scorso maggio, i Blues avranno così l’opportunità di mettere un altro trofeo in bacheca e di diventare la quarta squadra a vincere tutte le maggiori competizioni UEFA: il Basilea fa però tremare i tifosi dello Stamford Bridge andando all’intervallo in vantaggio di un gol grazie a Mohamed Salah. I Blues, che all’andata si erano imposti per 2-1 in Svizzera, rispondono però con Fernando Torres, Victor Moses e David Luiz spegnendo le speranze di rimonta del Basilea.

Gli ospiti hanno subito una grande occasione quando un colpo di testa dalla metà campo libera Marco Streller, ma l'esperto attaccante strozza troppo la conclusione da ottima posizione e non trova la porta. Al 9' è il Chelsea a sfiorare il vantaggio al termine di una bella azione corale culminata con il perfetto assist di Torres per Frank Lampard. Il centrocampista conclude al volo, non colpisce benissimo ma la gioia del gol gliela nega solo il palo alla destra di Yann Sommer.

Dieci minuti più tardi altra grande giocata di Torres, che chiede l’uno-due e riceve il pallone di ritorno di tacco da Eden Hazard: El Niño calcia secco di destro ma trova la deviazione del portiere svizzero. Il Chelsea sembra in controllo della situazione ma a sei minuti dalla pausa arriva una clamorosa palla gol per gli ospiti: Salah che si presenta a tu per tu con Petr Čech ma si fa respingere la conclusione dal gigante ceco in uscita.

Il talento egiziano non deve però aspettare molto per una seconda chance. E questa volta si rifà con gli interessi, nel minuto di recupero prima dell'intervallo. Stupendo passaggio filtrante di Valentin Stocker  e questa volta Salah  non si fa ipnotizzare da Čech trafiggendolo con un preciso piatto sinistro.

Rafael Benítez sicuramente dice una parola o due ai suoi negli spogliatoi, perché il Chelsea torna in campo come un animale ferito e segna tre gol in meno di 15 minuti: a pareggiare ci pensa Torres al 50’. Spunto di Hazard, che semina il panico nella difesa del Basilea: il pallone termina a Lampard che calcia rasoterra di sinistro, Sommer para ma in spaccata El Niño precede anche Ramires e insacca.

Due minuti più tardi Torres va ancora al tiro, la difesa del Basilea smorza e il pallone finisce sui piedi di Moses. L’attaccante nigeriano prima trova l'opposizione in scivolata di Fabian Schär, ma poi torna sul pallone e supera agevolmente Sommer. Il gol più bello, però, è sicuramente quello di David Luiz al 59’. Lampard gli consegna palla al limite e il difensore fa partire una parabola carica di effetto che si insacca sotto l’incrocio alla destra di Sommer.

Qualche minuto più tardi una bordata dalla distanza di Fabian Frei, leggermente deviata da Branislav Ivanović, si stampa sulla traversa con Čech immobile. Il Chelsea toglie un po’ il piede dall’acceleratore e controlla il netto vantaggio senza patemi. Saranno i Blues a giocarsi la finale contro l’SL Benfica tra due settimane in Olanda.