David Luiz avvicina il Chelsea alla finale
giovedì 25 aprile 2013
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FC Basel 1893 - Chelsea FC 1-2
Un rigore di Schär vanifica il vantaggio di Moses, ma i Blues sbancano il St. Jakob Park con una punizione del brasiliano al 94' e ipotecano la qualificazione.
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Il Chelsea FC sbanca in extremis il campo del FC Basel 1893 e ipoteca la finale di UEFA Europa League. Al St. Jakob-Park, i Blues si impongono 2-1 nella semifinale d’andata grazie a un gol su punizione di David Luiz nell’ultimo minuto di recupero, dopo che un rigore di Fabian Schär aveva annullato il vantaggio realizzato da Victor Moses.
Dopo sei partite europee cade dunque l’imbattibilità casalinga della formazione svizzera, che era apparsa inferiore a quella inglese ma si era forse illusa di poter conquistare un risultato positivo con il pareggio realizzato a quattro minuti dallo scadere. Ma un’altra palla inattiva, al 94’, ha messo in pole position per la qualificazione la squadra di Rafael Benítez, che tra una settimana allo Stamford Bridge potrà giocare per due risultati su tre.
Murat Yakin cambia tre uomini rispetto alla formazione scesa in campo contro il FC Thun: fuori Markus Steinhöfer, Gastón Sauro e Raúl Bobadilla, dentro Philipp Degen, Aleksandar Dragovic e Marco Streller. Benítez cambia per quattro undicesimi la squadra reduce dal 2-2 sul campo del Liverpool FC: Ryan Bertrand, John Obi Mikel, Juan Mata e Oscar si accomodano in panchina e lasciano il posto ad Ashley Cole, John Terry, Frank Lampard e Moses.
I 38mila del St. Jakob-Park, Roger Federer compreso, incitano a gran voce il Basilea, ma l’inizio è tutto di marca Blues. Lampard in avvio aggancia al volo di esterno un cross di César Azpilicueta e costringe Yann Sommer al salvataggio in angolo, sul successivo tiro dalla bandierina lo stesso centrocampista pesca Moses che, dopo il colpo di testa mancato da Branislav Ivanović, svetta bene e firma l’1-0. Sono trascorsi appena dodici minuti.
La squadra di Yakin accusa il colpo ma prova a imbastire una reazione, anche se poco convinta: Petr Čech fa buona guardia sulla punizione-bomba di Schär, mentre Valentine Stocker – uno dei migliori dei padroni di casa – colpisce la base esterna del palo con un destro da posizione defilata.
Niente di trascendentale per la difesa dei Blues, che nel finale legittimano il vantaggio costruendo due grandi occasioni: Ramires, pescato da Lampard, trova la respinta di Sommer, mentre Eden Hazard – smarcato da Moses – calcia malamente a lato solo davanti al portiere avversario. Si va al riposo sul meritato 1-0 per la squadra di Benítez, poi la ripresa inizia con i fuochi d’artificio.
Dopo tre minuti Stocker duetta bene con Streller e scarica un destro secco che centra il palo; altri sei minuti e gli inglesi pareggiano il conto dei legni con Fernando Torres, che lascia partire un gran sinistro dopo la travolgente azione di Hazard sulla sinistra ma colpisce la parte interna del legno. Yakin prova ad attingere dalla panchina per aumentare peso in attacco: nello spazio di quattro minuti escono Serey Die e Mohamed Elneny, che lasciano il posto a Jacques Zoua e Marcelo Díaz.
Benítez risponde inserendo Mata al posto di Hazard, mentre i padroni di casa si fanno notare proprio con i due nuovi entrati: Díaz riceve da Zoua e prova un destro a giro che non trova lo specchio. Entra anche Oscar al posto di Lampard e il finale regala emozioni a ripetizione.
A quattro minuti dalla fine l’arbitro giudica da rigore un intervento di Azpilicueta su Stocker: sul dischetto si presenta Schär, che spiazza Čech e realizza l’1-1. Sembra il risultato con cui debba concludersi la sfida, viste le due chance non sfruttate da Oscar e John Terry, ma l’arbitro concede quattro minuti di recupero e al 94’ David Luiz trova su punizione, con la complicità di Sommer, il gol che vale la vittoria e avvicina il Chelsea alla qualificazione.