Salah, l'asso del Basilea
lunedì 8 aprile 2013
Intro articolo
Il 20enne nazionale egiziano sta facendo faville con la formazione elvetica. Unico difetto: vede poco la porta. "Se facesse anche gol, varrebbe uno zero in più", ha dichiarato il presidente.
Contenuti top media
Corpo articolo
Nonostante non abbia ancora trovato la porta in questa edizione della UEFA Europa League, l'ala destra Mohamed Salah continua a destare un'ottima impressione nelle file dell'FC Basel 1893.
Il Basilea ha stupito molti osservatori pareggiando 2-2 con il Tottenham Hotspur FC la scorsa settimana, ma a brillare al White Hart Lane è stato soprattutto Salah. Trascinato dal nazionale egiziano, il Basilea ha adesso concrete possibilità di eliminare il Tottenham e di qualificarsi per le semifinali.
Salah ha sfoggiato un repertorio di dribbling, passaggi e incursioni giovedì scorso a Londra. Anche il portiere degli Spurs Brad Friedel non ha esitato a elogiare il 20enne arrivato la scorsa estate dagli Arab Contractors SC. "E' stato fantastico”, ha dichiarato l'ex nazionale statunitense. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il Yann Sommer, portiere del Basilea. "Il Tottenham ha faticato molo a contenerlo”. E in effetti William Gallas e Benoît Assou-Ekotto hanno sofferto non poco il giocatore che la stampa inglese ha ribattezzato “ballerina”, per l'eleganza con cui ha messo alle corde i padroni di casa.
Gli appassionati di calcio elvetici si stanno già domandando quanto a lungo Salah resterà in Svizzera con la capolista Basilea. Palcoscenici più grandi già lo attendono. Tuttavia, qualcosa ancora gli manca, come ha dimostrato in Inghilterra. La freddezza sotto porta resta il suo punto debole principale.
Contro il Tottenham ha mancato un'occasione molto ghiotta, mentre ne aveva fallite ben quattro all'andata degli ottavi contro l'FC Zenit St Petersburg.
"Se Mohamed facesse anche gol, non sarebbe più qui con noi. O non sarebbe mai arrivato”, ha dichiarato il tecnico del Basilea. Il presidente Bernhard Heusler ha aggiunto: "Se fosse più preciso in zona gol, varrebbe uno zero in più”.
Salah è consapevole del problema ma resta calmo. “A volte la palla non ne vuole sapere di entrare. Ma come squadra siamo in serie positiva e abbiamo l'occasione di raggiungere una semifinale. Tra cinque anni, forse, sfrutterò meglio queste occasioni”. Se Salah dovesse migliorare la mira un po' prima, l'avventura europea del Basilea potrebbe prolungarsi oltre la sfida di giovedì al St. Jakob-Park.