La Lazio non smette di crederci
giovedì 4 aprile 2013
Intro articolo
Malgrado la sconfitta, la prima nella manifestazione, in casa del Fenerbahçe, Petković e i giocatori ritengono ancora possibile raggiungere la semifinale. Il tecnico: "Possiamo ribaltare il risultato"; Cana crede "al 100% nella rimonta".
Contenuti top media
Corpo articolo
Una montagna da scalare. Ripidissima. Per la S.S. Lazio, sul campo del Fenerbahçe SK, non è arrivata solo la prima sconfitta in UEFA Europa League, ma anche un 2-0 difficile da rimontare per raggiungere la semifinale della manifestazione. Al termine della sfida d’andata dei quarti di finale, nel catino del Şükrü Saracoğlu di Istanbul, Vladimir Petković e i suoi ragazzi fanno però capire di non voler gettare la spugna: i margini per la grande impresa, secondo i Biancocelesti, esistono ancora.
Vladimir Petković, allenatore S.S. Lazio
Non meritavamo di perdere, ci siamo fatti male da soli con l'espulsione di [Ogenyi] Onazi. Pazienza, ora dobbiamo ritemprarci in vista della sfida di ritorno, ma sicuramente non siamo ancora fuori. Sicuramente la nostra è stata una buona prestazione, abbiamo avuto le nostre possibilità stasera. Loro a Roma non saranno così pimpanti e carichi come davanti al proprio pubblico. Sono convinto che se metteremo la testa e con la giusta concentrazione potremo ribaltare il risultato di stasera.
Lorik Cana, giocatore S.S. Lazio
Dopo l'espulsione di Onazi la gara è cambiata. Loro hanno spinto tanto e noi dovevamo difenderci. Sono arrivati ad attaccare con cinque o sei uomini. Abbiamo difeso bene senza lasciare opportunità nette, c'è amarezza per il gol preso su rigore. Peccato per il secondo gol subito proprio nel finale, dovevamo seguire la respinta. Ma con una buona Lazio e un buono spirito possiamo farcela. Credo al 100% nella rimonta.
Aykut Kocaman, allenatore Fenerbahçe SK
Abbiamo giocato contro un avversario di qualità e molto importante, non abbiamo dato il meglio soprattutto nel primo tempo, ma si deve guardare la totalità della partita. Anche la Lazio vuole continuare in Europa League, ma abbiamo avuto il pallino del gioco noi dopo l'espulsione nella fila dei nostri avversari.
Hernanes, giocatore S.S. Lazio
Purtroppo l'espulsione ci ha messo in difficoltà, poi l'episodio del rigore ha cambiato il match. Sapevamo che c'era un ambiente caldo, eravamo preparati, abbiamo gestito bene nel primo tempo e nel secondo potevamo fare meglio, ma l'espulsione di Onazi ci ha messo in difficoltà. Dobbiamo andare a testa alta, la squadra poteva fare meglio. Adesso dobbiamo pensare alla partita di lunedi, siamo consapevoli dei nostri mezzi, poi proveremo a giocarci la gara di ritorno.