Il Basilea ha il veleno nella coda

La pazienza dell'FC Basel 1893 viene premiata al St. Jakob-Park: gli svizzeri ottengono un'importante vittoria contro l'FC Zenit St Petersburg inell'amndata degli ottavi di finale di UEFA Europa League.

I padroni di casa sono minacciosi già in apertura grazie alla loro rapidità, che dà loro un'arma in più durante un inizio partita a tutto gas; ma quando sembra che il match stia ormai andando verso un pareggio a reti inviolate, Marcelo Díaz ed Alexander Frei segnano, assicurando al Basel un notevole vantaggio in previsione del ritorno in Russia, dove Luís Neto non sarà presente a causa dell'espulsionerimediata  a fine partita.

Gli uomini di Murat Yakin cominciano a razzo, soprattutto Serey Die, che dopo uno slalom in velocità tra la difesa ospite si vede parare la conclusione da Vyacheslav Malafeev. Anche Mohamed Salah si fa notare, andando vicino al gol con un tiro potente dai 15 metri prima di mancare il bersaglio per pochissimo con una conclusione al volo.

E' l'esperienza dei tre reduci della finale di Coppa UEFA vinta nel 2008, Malafeev, Roman Shirokov ed Igor Denisov, a reggere i russi. Shirokov, lanciatosi verso un cross di testa di Nicolas Lombaerts, arriva più vicino di tutti a quello che sarebbe stato un preziosissimo gol in trasferta. Nella ripresa, il pericoloso Danny si vede deviare un tiro in angolo.

A mano a mano che lo Zenit diventa più sicuro di sè, il coinvolgimento di Hulk nella partita aumenta: è da un suo passaggio delicato che Shirokov viene lanciato in rete, ma Yann Sommer è bravo ad uscire dalla porta del Basilea sventando così il pericolo. 

A sette minuti dalla fine, il gol di Díaz, che si butta su un pallone perso da Malafeev su tentativo di Salah, spezza gli equilibri. Luís Neto poi commette fallo sull'egiziano in area nei minuti di recupero, subendo un rosso e permettendo a Frei di raddoppiare dal dischetto; i campioni russi devono ora affrontare un ritorno tutto in salita.