La Lazio ritrovata

La S.S. Lazio ha ritrovato se stessa. Ne è convinto Vladimir Petković, che esalta la sua squadra capace di rimontare in inferiorità numerica e strappare un 3-3 sul campo del Borussia Mönchengladbach nell’andata dei sedicesimi di UEFA Europa League. Un pareggio, quello frutto del gol nel recupero di Libor Kozák, che mette in Biancocelesti in pole position per la qualificazione. E mentre il tecnico sottolinea la vitalità della Lazio, Sergio Floccari – a segno anche al Borussia-Park – mette in evidenza il salto di qualità della squadra sotto il profilo della mentalità.

Vladimir Petković, allenatore S.S. Lazio
Alla fine è diventata una partita pazza, anche se avevamo dominato in lungo e in largo: sono molto contento che per 90 minuti abbiamo mostrato un bel gioco, creando e dimostrando concretezza. Ma abbiamo sofferto troppo sulle palle ferme. [Libor] Kozák ha dato la spinta necessaria e [Sergio] Floccari si è liberato, ha avuto più spazi e ha potuto pressare maggiormente. Nel primo tempo avevamo fatto lo stesso, ma dopo il primo gol abbiamo cominciato a sbagliare certi passaggi e abbiamo perso un po’ di campo. Ma la squadra ha un ottimo carattere, si è visto anche stasera.
Sono molto contento di aver ritrovato la Lazio che ho lasciato qualche mese fa: siamo tornati in tutti i sensi, siamo vivi, giochiamo. Adesso spero che il ritorno sia come qui in Germania, che il pubblico arrivi numeroso, ci aiuti e metta pressione al Borussia come stasera i tifosi tedeschi ne hanno messa a noi. Floccari? Sergio ha fatto benissimo, ma non solo lui: questo risultato è frutto di un lavoro di squadra, stasera sono usciti gli attaccanti ma i complimenti vanno rivolti alla squadra.

Sergio Floccari, attaccante S.S. Lazio
E’ stata una partita incredibile, direi la partita della partite. Ci sono state più fasi: abbiamo sofferto, poi ci siamo imposti, poi quando subisci tre gol da palle da fermo, due rigori e una punizione, puoi andare in difficoltà, specie sul piano mentale e fuori casa. Abbiamo dimostrato che quest’anno, soprattutto dal punto di vista della mentalità, stiamo facendo un salto di qualità e questa sera ne abbiamo data un’altra prova, non è facile giocare qui. Tutta la squadra si è fatta trovare pronta. Quest’anno siamo dimostrando tutti quanti di essere importanti, questa sera anche Libor [Kozák] ci ha dato una grossa mano. E’ giusto farsi trovare pronti quando si viene chiamati in causa, se vogliamo lottare su tutti i fronti. Sulla punizione ho sfiorato il pallone di testa saltando…Il risultato è molto importante, sappiamo quanto conta fare gol fuori casa, ma al ritorno sarà comunque molto dura.

Federico Marchetti, portiere S.S. Lazio
Abbiamo dimostrato di essere tornati. Il periodo più difficile è superato, anche perchè ad esempio contro il Chievo abbiamo perso subendo il gol nella loro unica occasione. Giovedì dobbiamo entrare in campo cercando di vincere, non dovremo essere remissivi perchè facendo in questo modo faremmo il gioco del Borussia. Ero sicuro che sul 2-1 potevamo gestire il vantaggio e fare il terzo gol. Poi c’è stato il rigore, hanno pareggiato e fatto gol su una punizione deviata da Floccari. Abbiamo dimostrato carattere e il risultato è meritato. Nel ritorno ce la giocheremo con la giusta serenità, ma nulla è scontato  e questa sera si è visto.