L'ultima parola spetta a Cavani
giovedì 22 novembre 2012
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L'attaccante è orgoglioso di aver segnato l'ultimo gol al Råsundastadion regalando la qualificazione al Napoli: "Qui ha segnato anche Pelè". Mazzarri soddisfatto: "Vittoria meritata".
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Missione compiuta. Due volte. Perché in un colpo solo, grazie al penalty in pieno recupero trasformato da Edinson Cavani, il SSC Napoli ha riscattato le due sconfitte esterne di UEFA Europa League e centrato la qualificazione ai sedicesimi di finale con un turno d’anticipo.
“Vittoria meritata. È stata una gara difficile, i ragazzi hanno offerto una prestazione di carattere. Bisognava attaccare gli spazi e nella ripresa lo abbiamo fatto molto meglio rispetto al primo tempo”, dichiara soddisfatto negli spogliatoi il tecnico azzurro Walter Mazzarri.
La mente corre già al prossimo impegno in campionato, in casa del Cagliari: “Arriveremo a Napoli alle 6 di mattina - osserva l’allenatore toscano - e questo vuol dire che avremo poco tempo per recuperare in vista del match di lunedì. Non c’è tempo di rientrare che subito si gioca, soprattutto in Italia non è facile affrontare le squadre che preparano la gara per una settimana intera”. Niente critiche, però: “Abbiamo sette punti in più della scorsa stagione, i numeri parlano chiaro”.
Esulta Mazzarri, esulta Cavani, ancora una volta match winner, questa volta dal dischetto: “Sono felice di aver segnato qui, dove ha segnato anche Pelè. L’importante era vincere: abbiamo giocato discretamente, abbiamo ancora tante cose da correggere ma oggi contava soprattutto passare il turno”. C’è un po’ di rammarico per il manto erboso del Råsundastadion: “Il campo non ci ha aiutato, queste sono gare difficili, ora l’importante è recuperare le energie per la trasferta di Cagliari”.
“È stata una battaglia, ma vincere così è bellissimo”, chiosa l’altro marcatore della serata, quel Blerim Dzemaili a segno già nel match dell’andata. “All'inizio - continua - nessuno ci credeva quando dicevamo di voler andare avanti in questa competizione e vincere qualcosa. Abbiamo dimostrato che facciamo sul serio, sempre restando con i piedi per terra”.
Applausi a tutti, anche a Eduardo Vargas, in ripresa dopo un paio di uscite sottotono: “Noi crediamo in lui perché vediamo le sue qualità in allenamento - spiega ancora Dzemaili - Ha fatto una buonissima partita, come tutti del resto. Non abbiamo concesso quasi niente all'AIK Solna, siamo soddisfatti".