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Tris all'Inter, Rubin primo

FC Rubin Kazan - FC Internazionale Milano3-0
La doppietta di José Rondón conferma il primo posto per la squadra russa al termine di una sfida in bilico per 86 minuti.

Tris all'Inter, Rubin primo
Tris all'Inter, Rubin primo ©AFP/Getty Images

L’FC Rubin Kazan si aggiudica il primo posto nel Gruppo H di UEFA Europa League con un turno di anticipo battendo l’FC Internazionale Milano nello scontro al vertice.

Subito in vantaggio con Gökdeniz Karadeniz, la squadra russa resiste al tentativo di recupero della giovane squadra schierata da Andrea Stramaccioni prima di chiudere i conti nel finale con la bella doppietta di José Rondón dopo che Rodrigo Palacio aveva sfiorato il pari.

I giovanissimi Marco Benassi e Andrea Romanò trovano spazio nel centrocampo dell’Inter che ha già la qualificazione in tasca, in attacco gioca la coppia Marko Livaja-Coutinho, in porta Vid Belec. Il Rubin parte con davanti il solo Vladimir Dyadyun, inizialmente preferito a Rondón.

La partenza è da incubo per l'Inter: Alan Kasaev salta netto Jonathan a sinistra e mette dentro un pallone che manda in difficoltà Juan Jesus. Il centrale brasiliano cerca di mettere in angolo ma colpisce il palo alla sinistra di Belec, sulla respinta si avventa Karadeniz e insacca.

Dopo pochi minuti Kurban Berdyev perde l'infortunato Roman Eremenko e inserisce Carlos Eduardo. Nonostante le molte assenze e il gol subito in apertura, l'Inter tiene bene il campo anche se fatica a creare pericoli per la porta difesa da Sergei Ryzhikov. Ci prova Benassi, classe 1994, da fuori area: tiro alto sulla traversa.

Nella ripresa Stramaccioni inserisce Palacio per Livaja e Javier Zanetti per Romanò mentre Ryzhijov è subito chiamato in causa da Walter Gargano. Palacio è vivace e al 65' va vicinissimo al pari. Ottimo taglio sulla verticalizzazione di Andrea Ranocchia, tocco di precisione sull'uscita di Ryzhijov e pallone che va a stamparsi sul palo.

Poco dopo Ranocchia è costretto a uscire e Stramaccioni fa esordire Isaac Donkor, classe 1995. L'Inter continua ad avvicinarsi dalle parti di Ryzhijov con discrete manovre ma la difesa del Rubin tiene, soprattutto chiudendo le pericolose sortite di Coutinho.

Nel finale il Rubin riesce a chiudere la partita in contropiede. Rondón, entrato nella ripresa, scatta sul filo del fuorigioco, resiste di fisico al tentativo di recupero di Donkor e batte Belec con un rasoterra che si insacca dopo aver toccato il palo interno. Il possente centravanti venezuelano si ripete poco dopo sul cross basso da destra di Karadeniz. Punizione severa per la giovane Inter, i nerazzurri devono accontentarsi del secondo posto.

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