Mazzarri punta su Vargas-Insigne

Missione riscatto. Archiviata la brutta sconfitta di Eindhoven, il SSC Napoli è arrivato in Ucraina con l'obiettivo di rimettersi in carreggiata nel Gruppo F di UEFA Europa League. Come già nei primi due match della stagione europea, però, il tecnico dei partenopei Walter Mazzarri lascerà a riposo quasi tutti i titolarissimi per concedere una chance a chi ha finora giocato di meno.

“Abbiamo fatto scelte ben chiare portandole avanti nel migliore dei modi, anche se c'è stato l'incidente con il PSV Eindhoven”, spiega l'allenatore toscano. E fa nomi e cognomi: “Giandomenico Mesto dà grandi garanzie, non è un ragazzino, verrà impiegato e sa benissimo che a seconda di come farà domani darà delle risposte per fare delle valutazioni nel proprio ruolo. Se qualcuno ha giocato già otto partite ed è in calo e lui è in forma smagliante potrebbe giocare la prossima in campionato o quella successiva e altri potrebbero invece giocare in coppa. Questa scelta di base serve per tenere tutti in forma e poi in quasi tutti i ruoli ho giocatori che possono fare benissimo sia in campionato che in coppa”.

Con o senza prime scelte, la priorità è tornare a Napoli imbattuti. Anche perché una sconfitta in Ucraina complicherebbe tantissimo la corsa alla qualificazione: “Dovesse andare male, intendo con una sconfitta, dopo dovremmo provare a vincerle tutte: sarebbe difficile passare il turno anche se non impossibile perché non potremo sbagliare più niente”, avverte Mazzarri.

Per scardinare la difesa dell'FC Dnipro Dnipropetrovsk, finora a punteggio pieno, il tecnico del Napoli si affiderà ai baby Eduardo Vargas e Lorenzo Insigne anche perchè Marek Hamšík è squalificato: “Abbiamo quattro attaccanti - osserva Mazzarri - Le prime due di campionato le ha giocate Insigne perché mancava Goran Pandev, Vargas ha avuto meno spazio. Giocheranno contro il Dnipro e dovranno dare delle risposte per vedere se sono in grado di insidiare gli altri due. Questo discorso vale anche per tutti gli altri ruoli. Ci sono giocatori che a volte magari uno vorrebbe vedere in campo al posto di quelli che scelgo io, tutti hanno la possibilità di dimostrare”.

Suona la carica anche Mesto, pronto a rilevare Christian Maggio rimasto a Napoli insieme a Hugo Campagnaro: “Con il PSV non è andata bene ma abbiamo cercato di dare il massimo perché vogliamo superare il girone. Per noi questa è una vetrina importante e ci teniamo a proseguire il cammino in Europa”.

Il Dnipro, due volte vincitore del campionato sovietico negli anni '80 e che ha avuto in squadra giocatori come Oleh Protasov, Hennadiy Lytovchenko e Oleh Taran, sta lanciando molti giovani da quando in panchina è arrivato Juande Ramos. "La partita contro il Napoli è importante per molti motivi - ha detto il tecnico spagnolo -. Sono tra le migliori squadre in Italia e per noi è bello poterci misurare con loro".