L'Hannover in dieci piega il Levante

Per la seconda volta consecutiva l'Hannover 96 vince dopo essere andato sotto di un gol, ponendo così fine all'imbattibilità europea del Levante UD e balzando in testa nel Gruppo L proprio a spese degli spagnoli.

L'avvio di gara è lento, con poche occasioni; le uniche emozioni del primo tempo arrivano dal dischetto, con entrambe le squadre che guadagnano un rigore. Il fallo di Karim Haggui su Fanis Gekas porta al rosso per il difensore dell'Hannover ed al conseguente rigore trasformato da Míchel, al suo primo gol in Europa. Ma il vantaggio del Levante non dura a lungo, e a riportare il risultato in parità è Szabolcs Huszti dopo il fallo di mano di Vicente Iborra, seguito da un altro rigore. A secondo tempo appena iniziato, Didier Ya Konan raddoppia regalando tre punti all'Hannover.

La squadra di Mirko Slomka è superiore ad inizio partita, con un paio di occasioni per Ya Konan e Huszti, ma a passare in vantaggio dopo una decina di minuti sono gli ospiti spagnoli. Gekas si libera in area, costringendo Haggui a strattonarlo per il braccio. Mentre Haggui, espulso, rientra prematuramente negli spogliatoi, Michel trasforma dal dischetto.

Il Levante si siede sugli allori e i padroni di casa pareggiano al 21', sempre dal dischetto. Huszti salta Iborra, facendo perdere l'equilibrio allo spagnolo che cadendo a terra tocca il pallone con la mano. E' lo stesso regista ungherese a calciare e battere il portiere Keylor Navas.

A soli quattro minuti dall'inizio del secondo tempo, Ya Konan, minaccia costante per la retroguardia del Levante, raggiunge il passaggio di Lars Stindl e porta i padroni di casa in vantaggio. Ron-Rober Zieler salva il risultato per i tedeschi respingendo in calcio d'angolo un colpo di testa di Gekas. Gli ospiti non riescono a ritornare pericolosi e, con entrambe le squadre che sentono la stanchezza sul finire della partita, l'Hannover riesce a resistere. I tedeschi sono adesso imbattuti in Europa da sei partite.