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Battesimo scozzese per l'Eskişehirspor

Il club turco, al rientro in Europa dopo 37 anni, se la vedrà contro il Saint Johnstone. "Siamo consapevoli di rappresentare la Turchia quando scendiamo in campo", ha dichiarato il tecnico dei turchi Ersun Yanal.

Battesimo scozzese per l'Eskişehirspor
Battesimo scozzese per l'Eskişehirspor ©Bongarts

L'Eskişehirspor spera di rinverdire i fasti del passato in occasione del ritorno in Europa dopo un'assenza durata 37 anni. Nel secondo turno preliminare di UEFA Europa League, la formazione turca se la vedrà in casa contro il Saint Johnstone FC.

Sebbene il club di Perth non sia esattamente un assiduo frequentatore dei palcoscenici europei – terza partecipazione a una competizione UEFA per club – i padroni di casa non si aspettano una passeggiata in vista della visita dei Saints in Turchia. "Consideriamo la partita con il St Johnstone il primo passo di un lungo cammino. Vogliamo diventare una presenza fissa nei tornei europei e lasciare un segno duraturo”, ha dichiarato il tecnico dell'Eskişehirspor, Ersun Yanal.

Il club di Eskisehir, 330km a sud-est di Istanbul, è stato fondato nel 1965, e deve i colori rossoneri allo Stade Rennais FC, vincitore della Coppa di Francia in quella stagione. La sua è stata un'ascesa rapida. Promosso nella massima seria al termine della prima stagione, agli ordini dell'ex Ct della Yugoslavia Abdulah Gegić, la formazione turca ha ottenuto un secondo posto in campionato e conquistato la Coppa di Turchia nel 1970.

Il serbo Gegić è stato un tecnico visionario, che grazie alla sua tattica e alle metodologie di allenamento innovative è riuscito per molti anni a mettere in difficoltà i grandi club di Istanbul. La sua squadra ha anche eliminato il Sevilla FC (3-2 complessivo) nella sfida della Coppa delle Fiere  1970/71, precursore della Coppa UEFA e UEFA Europa League. Tuttavia, il club non gioca in Europa dal 1975/76, quando è stato eliminato nel primo turno della Coppa UEFA dal PFC Levski Sofia.

Il club ha quindi conosciuto anni di declino, culminati con la retrocessione nella terza divisione turca. Tuttavia, non sono mancate occasioni in cui 20.000 spettatori hanno gremito lo Stadio Atatürk Stadium, a riprova della passione della città per il calcio. Promosso nella massima serie nel 2008, nel 2011/12 il club ha ripagato la pazienza dei tifosi chiudendo al quinto posto in classifica e qualificandosi per l'Europa.  

Il tecnico Yanal, che ha sostituito Michael Skibbe a dicembre, non è un novizio nelle competizioni europee, avendo guidato il Gençlerbirliği SK in Europa, nonché la nazionale turca. Il difensore  Servet Çetin, arrivato in estate dal Galatasaray AŞ, conosce già il palcoscenico europeo, al pari dell'ex terzino sinistro del Borussia Dortmund Dedê e dell'ex attaccante di Celtic FC e Fulham FC, Diomansy Kamara.

L'abilità di Yanal con i giovani servirà inoltre a ottenere il massimo dalla coppia di centrocampo rappresentata da Alper Potuk e Veysel Sarı.
"Siamo consapevoli di rappresentare la Turchia quando scendiamo in campo – ha dichiarato Yanal -. Abbiamo allestito una buona squadra. Abbiamo classe ed esperienza sufficienti per far fronte a squadre più famose. Per i nostri calciatori l'Europa League è un trampolino di lancio”.




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