Lo Sporting cede alla distanza, Athletic in finale
giovedì 26 aprile 2012
Intro articolo
Athletic Club - Sporting Clube de Portugal 3-1 (and. 1-2)
Un gol all'88' di Fernando Llorente piega la resistenza dello Sporting Lisbona, la finale sarà una questione tutta spagnola.
Contenuti top media
Corpo articolo
L'Athletic Club batte lo Sporting Clube de Portugal per 3-1 in un'epica semifinale al San Mamés e si qualifica per la sua seconda finale UEFA – 35 anni dopo la prima.
Avanti 2-1 grazie alle reti di Markel Susaeta e Ibai Gómez a cavallo del bel gol di Ricky van Wolfswinkel, la partita sembra destinata ai supplementari. Ma a due minuti dalla fine il tiro-cross di sinistro di Gómez è deviato in rete da Fernando Llorente di destro in allungamento: la finale sarà così tutta spagnola contro il Club Atlético de Madrid a Bucarest il 9 maggio.
Il protagonista assoluto delle prime battute è Gómez che crea un'occasione per Iker Muniain, il tentativo del giovane attaccante è ben bloccato da André Martins, e poi impegna lui stesso Rui Patrício. Il gol che arriva al 17' è però frutto di una manovra di squadra. Ander Herrera ruba palla e serve Muniain. Il cross tenta Llorente, che però decidere di metterlo giù di petto per l'accorrente Susaeta: sinistro e gol.
L'Athletic spreca poi buone occasioni con Gómez e Llorente e al 44' lo Sporting lo punisce con Martins che tira sull'incerto tentativo di liberare di Gorka Iraizoz, la palla finisce a Van Wolfswinkel e l'olandese insacca con freddezza. All'intervallo si va però con il risultato complessivo in parità in quanto Llorente serve uno splendido pallone per Gómez, che non lascia scampo a Rui Patrício.
Tante le emozioni anche nella ripresa. Patrício ha bisogno di tirar fuori la parata della serata per dire di no a Susaeta. Poi Javi Martínez colpisce il palo lontano con un colpo di testa, mentre dall'altra parte è Emilio Insúa (sinistro deviato) a venire fermato dal legno. I supplementari sembrano ormai scontanti, ma poi arriva il momento di Llorente.